!["Gran Galà delle Erbe spontanee": la vetrina per le eccellenze enogastronomiche del Canavese](https://www.chivassoggi.it/typo3temp/pics/g_2e82759319.jpeg ""Gran Galà delle Erbe spontanee": la vetrina per le eccellenze enogastronomiche del Canavese")
Sabato pomeriggio a Candia, nella piazzetta attigua al Municipio, alla presenza del consigliere regionale Gianluca Gavazza, il sindaco Mario Mottino e l’amministrazione comunale insieme ai rappresentanti dei Comuni di Barone, Candia, Orio e Montalenghe ha inaugurato le Panchine Rosse intitolate alle vittime del femminicidio.
Ricordare, riflettere, prevenire: questo il monito che ha accompagnato l’inaugurazione della “Panchina rossa”, un gesto altamente simbolico frutto dell’impegno di un gruppo di ragazzi e di catechiste di quattro Comuni, Barone, Candia, Orio, Montalenghe, che insieme hanno dato vita al progetto “Panchine rosse”.
Ad oggi sono state verniciate quattro panchine ognuna di esse dedicata ad una donna simbolo della violenza. Montalenghe: Chiara Poggi, 26 anni; Candia: Monica Diliberto, 27 anni; Barone: Yara Gambirasio,13 anni; Orio: Giulia Garattini, 21 anni.
Il consigliere regionale Gavazza, che ha portato il saluto del Consiglio Regionale del Piemonte, ha ricordato "il valore di questo progetto di sensibilizzazione contro il femminicidio e l’importanza del gesto simbolico delle panchine rosse che devono servire da monito per le generazioni di oggi e per quelle di domani".
comunicato stampa