Eventi | 23 ottobre 2025, 09:10

A Chivasso torna “Chiavi di Lettura”. Il Festival della Letteratura si apre ai ragazzi

Il primo appuntamento è fissato per sabato 22 novembre con Marco Buticchi

A Chivasso torna “Chiavi di Lettura”. Il Festival della Letteratura si apre ai ragazzi

La Città di Chivasso si prepara ad accogliere una nuova edizione del Festival della Letteratura “Chiavi di Lettura”, un appuntamento che negli anni ha saputo intrecciare pensiero, emozione e impegno civile, trasformando la parola scritta in uno spazio di incontro e crescita collettiva.

Il primo appuntamento è fissato per sabato 22 novembre, alle ore 21, quando Marco Buticchi, uno dei più amati autori italiani di narrativa d’avventura, presenterà La più bella del mondo (Longanesi) nella suggestiva cornice della Sala del Consiglio Comunale. Una settimana dopo, giovedì 27 novembre, sarà la volta di Darwin Pastorin, che ci accompagnerà in un viaggio tra sport e memoria con Lettera a Bearzot. Il Vecio, Pablito, il Mundial ’82 e altri incantesimi (Aliberti).

Il 2025 si chiuderà con l’incontro di Marco Travaglini, venerdì 12 dicembre, che presenterà Il seggio del peccato (Infinito), un romanzo che intreccia mistero e impegno civile.

Il nuovo anno si aprirà mercoledì 21 gennaio con Fabio Geda, autore di La casa dell’attesa (Laterza), una storia intensa che parla di legami, assenze e ritorni. Il 24 gennaio, all’interno della Sezione Legalità, sarà ospite Vito Fiorino, testimone del naufragio di Lampedusa, che racconterà la sua esperienza attraverso il libro Vito e gli altri. Raccontato da Nicoletta Sala (Mimesis).

Venerdì 6 febbraio, Tazio Brusasco presenterà Voci lontane, un diario di scuola e umanità ambientato nel carcere delle Vallette di Torino (Baima Ronchetti), mentre sabato 14 febbraio sarà la volta di Andrea Vitali con la sua opera in uscita il prossimo mese di novembre. Il tema della legalità tornerà con forza lunedì 16 febbraio, quando Pietro Grasso e Alessio Pasquini saliranno sul palco del Teatrino Civico per presentare Da che parte stai? Tutti siamo chiamati a scegliere (Tunuè), un invito alla responsabilità e all’impegno civile.

Il giorno 21 febbraio, Giuseppe Culicchia sarà protagonista con Uccidere un fascista. Sergio Ramelli, una vita spezzata dall’odio (Mondadori), un libro che riapre il dibattito sulla memoria e sulla violenza politica. A seguire, sabato 28 febbraio, Valentina Petri, insegnante e scrittrice, presenterà Non ti sento (Rizzoli), un racconto ironico e profondo sul mondo della scuola.

Giovedì 5 marzo, sarà la volta di Alice Basso, che incontrerà il pubblico per raccontare il suo nuovo romanzo in uscita il prossimo mese di gennaio, confermando il suo legame con i lettori chivassesi. Infine, sabato 23 maggio, sarà ospite Filippo Roma, volto noto della televisione e autore di Si ami che può (Curcio), in un incontro che si preannuncia vivace e provocatorio.

Una delle novità più significative di questa edizione è il Festival dei Ragazzi, un ciclo di incontri pensato per le scuole del territorio: è la prima volta che Chivasso propone un programma letterario interamente dedicato ai più giovani, segnando un passo importante verso una cultura inclusiva e generazionale. La manifestazione propone incontri pensati per stimolare la curiosità, il senso critico e la consapevolezza civica.

Si comincia martedì 17 febbraio al Palalancia, dove Pietro Grasso e Alessio Pasquini incontreranno le studentesse e gli studenti per parlare del loro libro Da che parte stai?, in una versione pensata appositamente per le nuove generazioni.

Ad aprile, la Biblioteca MOviMEnte ospiterà una settimana interamente dedicata alla lettura per ragazzi. Lunedì 13 aprile, Giuseppe Assandri presenterà Berlino 1936, la storia vera di Luz Long e Jesse Owens, un’amicizia che sfidò il razzismo e la propaganda. Martedì 14 aprile, Valeria De Cubellis racconterà le vite delle 21 donne che hanno fatto l’Italia con il suo libro Libere per Costituzione (Salani). Mercoledì 15 aprile, Chiara Grasso porterà i bambini nel mondo di Il tasso e la bambina (Aboca Kids), una storia di empatia e natura. Infine, giovedì 16 aprile, Valentina Chiarle chiuderà la rassegna con Le volpi di Lubion e il pianeta Terra che verrà (Ivvi), un racconto che unisce avventura e sostenibilità.

Il cuore pulsante della manifestazione culturale sarà, come sempre, la Biblioteca Civica MOviMEnte, che ospiterà gran parte degli incontri e laboratori. Luogo di cultura e presidio educativo, il Mome si conferma motore organizzativo e spazio vivo di partecipazione, accogliendo autori, studenti, lettori e curiosi in un ambiente aperto, inclusivo e stimolante.

«La letteratura – ha commentato il sindaco Claudio Castello - è una forma di resistenza, di costruzione e di cura. In un tempo che spesso ci spinge alla semplificazione e alla superficialità, il Festival “Chiavi di Lettura” ci ricorda che leggere è un gesto di libertà. Chivasso vuole essere una città che legge, che ascolta, che si interroga. E lo fa aprendo le porte a scrittori, pensatori, testimoni, ma anche ai bambini e ai ragazzi, perché la cultura non ha età e la cittadinanza comincia dalla scuola.»

«Investire nella lettura significa investire nella democrazia – ha aggiunto l’assessore alla Cultura Gianluca Vitale -. Ogni libro è una possibilità di cambiamento, ogni incontro è un’occasione per migliorarsi. Con questa edizione, vogliamo rafforzare il legame tra cultura e comunità, tra memoria e futuro. Il Festival dei ragazzi nasce proprio da questa visione: dare voce ai più giovani, offrire loro strumenti per pensare, per scegliere, per immaginare. E la Biblioteca MOviMEnte è il luogo ideale per farlo: non solo una sede, ma un laboratorio permanente di cittadinanza culturale.»

Redazione

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