SALERNO (ITALPRESS) - I militari del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Firenze, con l'ausilio del personale del Comando Provinciale dei Carabinieri di Salerno, hanno eseguito a Mercato San Severino (SA), Roccapiemonte (SA) e Castel San Giorgio (SA), un'ordinanza applicativa di misure cautelari personali a carico di cinque indagati, nonchè una misura reale con sequestro preventivo di beni nei confronti di una società operante nel settore dell'accoglienza dei migranti sul territorio Italiano, avente sede legale in Castel San Giorgio (SA). I soggetti destinatari sono gravemente indiziati - a seconda delle loro diverse posizioni e partecipazioni soggettive - in concorso tra loro, dei delitti di concussione nei confronti di soggetti richiedenti asilo sul territorio, frode nelle pubbliche forniture, nonchè plurimi episodi di truffa aggravata in danno dello Stato e numerose false attestazioni in atti pubblici per la gestione di un CAS a San Marcello Piteglio (PT).
In particolare, sono state disposte ed eseguite, una misura cautelare di custodia in carcere per Salvatore De Simone, 47 anni, di Castel San Giorgio, amministratore di fatto della Società Cooperativa Sociale Desy, avente sede in Castel San Giorgio (SA). Sono finiti agli arresti domiciali, invece, Margherita Corrado, 45 anni, di Castel San Giorgio, amministratore della Società Cooperativa Sociale Desy; Antonietta Angrisani, 47 anni, di Roccapiemonte, professionista collaboratrice della Desy; Giuliana Nocera, 37 anni di Mercato San Severino, professionista collaboratrice della citata società Desy; Guglielmo Capuano, 58 anni, di Castel San Giorgio, collaboratore della Desy. Sequestro preventivo in via diretta del profitto dei reati contestati a carico della Società Cooperativa Sociale Desy per una somma complessiva di 720.579,87 euro.
foto: screenshot video NAS Carabinieri
(ITALPRESS).