Attualità | 04 settembre 2024, 14:48

Brandizzo, la Settimana del Lavoro Sicuro si conclude col lancio del concorso rivolto agli under 20

Obiettivo realizzare il logo da utilizzare per le prossime edizioni della manifestazione promossa dall’associazione Sicurezza e Lavoro

La Settimana del Lavoro Sicuro si conclude col lancio del concorso rivolto agli under 20

La Settimana del Lavoro Sicuro si conclude col lancio del concorso rivolto agli under 20

La prima Settimana del Lavoro Sicuro, iniziata il 28 agosto 2024 con l’evento di presentazione delle iniziative, si è conclusa il 4 settembre 2024 con il lancio a Torino del bando di concorso per realizzare il logo da utilizzare per le prossime edizioni della manifestazione promossa dall’associazione Sicurezza e Lavoro con Istituzioni, sindacati, enti, associazioni e familiari delle vittime per commemorare il primo anniversario della strage ferroviaria di Brandizzo (Torino) del 30 agosto 2023, in cui hanno perso la vita cinque operai edili: Giuseppe Aversa, Kevin Laganà, Saverio Giuseppe Lombardo, Giuseppe Sorvillo, Michael Zanera.

Il concorso, bandito da FenealUil Piemonte e Sicurezza e Lavoro, è rivolto a giovani under 20 residenti in Piemonte e Valle d’Aosta. La partecipazione è gratuita.

La persona (o il gruppo di persone) che avrà realizzato il miglior elaborato riceverà un contributo di euro 750 (settecentocinquanta/00), a insindacabile giudizio della Commissione giudicatrice, composta dalla sindaca del Comune di Brandizzo Monica Durante, dal direttore di Sicurezza e Lavoro Massimiliano Quirico e dal cartoonist di Sicurezza e Lavoro Tiziano Riverso.

I lavori migliori verranno esposti in una mostra in occasione della Settimana del Lavoro Sicuro 2025.

Gli elaborati vanno inviati entro il 30 giugno 2025, secondo le modalità previste dal Regolamento del concorso.

«Con il lancio del concorso per realizzare il logo della manifestazione – dichiara Massimiliano Quirico, direttore di Sicurezza e Lavoro – si conclude formalmente la prima edizione della Settimana del Lavoro Sicuro, che abbiamo organizzato per commemorare la tragedia di Brandizzo del 30 agosto 2023, anche se la mostra 'Morire sui binari' continuerà a rimanere esposta sino a metà settembre presso il Comune di Brandizzo».

«Abbiamo voluto rendere omaggio alle cinque vittime della strage ferroviaria e stringerci alle famiglie degli operai – prosegue Quirico – ma anche coinvolgere in iniziative concrete gli attori impegnati nel promuovere salute e sicurezza: dalle Istituzioni ai sindacati, dall'Inail all'Ispettorato nazionale del lavoro, sino alle scuole».

«Perché, oltre a formazione continua e di qualità per lavoratori e lavoratrici e a controlli più stringenti nei luoghi di lavoro, occorrono anche investimenti culturali nella salute e nella sicurezza – conclude il direttore – per costruire tutti insieme un futuro con meno morti, infortuni e malattie professionali».

«Nel ricordare i cinque operai edili travolti da un treno a Brandizzo e nel ribadire il pieno sostegno della Fenealuil ai loro familiari – dichiara Giuseppe Manta, segretario generale Fenealuil Piemonte – abbiamo voluto che rimanesse un segno tangibile di quanto avvenuto quella maledetta sera del 30 agosto 2023, coinvolgendo la cittadinanza, in particolare i giovani».

«Per questo – afferma Manta – oltre a partecipare insieme agli altri sindacati edili alla realizzazione del murale commemorativo proposto da Sicurezza e Lavoro, abbiamo lanciato un concorso rivolto a giovani under 20 per ideare il logo della Settimana del Lavoro Sicuro, la manifestazione organizzata quest'anno per la prima volta per commemorare i tragici fatti di Brandizzo».

«Per dare continuità alla manifestazione anche nei prossimi anni – conclude il segretario piemontese – e per sensibilizzare studenti e studentesse, facendoli partecipare attivamente, stimolandoli a ragionare sul tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, auspicando che poi possano essere promotori di un lavoro più sicuro e dignitoso».

«L'impegno della FenealUil nella promozione della salute e sicurezza sul lavoro – spiega il segretario nazionale FenealUil Stefano Costa – è continuo e a tutti i livelli».

«Combattiamo quotidianamente dure battaglie, sia a livello nazionale che locale, per garantire tutele e dignità a lavoratori e lavoratrici e per fare in modo che le vittime sul lavoro, anche quelle di Brandizzo, possano ottenere giustizia – continua Costa – ma, allo stesso tempo, siamo impegnati anche per promuovere a livello culturale la salute e la sicurezza».

«Abbiamo quindi partecipato attivamente alla Settimana del Lavoro Sicuro – afferma il segretario nazionale – per mettere in campo iniziative che possano anche sensibilizzare la cittadinanza, soprattutto i giovani, sull'importanza del lavoro in sicurezza. Perché venga ridata dignità al lavoro nell'edilizia e per non piangere più in futuro altre morti come quelle di Brandizzo».

«La salute e la sicurezza sul lavoro devono essere al centro delle agende di tutte le Istituzioni – dichiara la consigliera della Città Metropolitana di Torino, Rossana Schillaci – ma è fondamentale continuare a sensibilizzare lavoratori e lavoratrici e anche i giovani affinché non mettano mai in secondo piano la sicurezza, anche quando lo chiedono i datori di lavoro».

Il consigliere del Comune di Torino, Angelo Catanzaro, referente dell’Ufficio H della Uil, nel ringraziare l’associazione Sicurezza e Lavoro e la Feneal per l’importante iniziativa, ha ribadito l’auspicio di arrivare a zero infortuni sul lavoro e ha offerto la disponibilità dell’Ufficio H della Uil a collaborare per assistere lavoratori e lavoratrici vittime di infortuni e malattie professionali, anche fornendo un servizio di supporto psicologico.

Nel portare i saluti della sindaca Monica Durante, la vicesindaca del Comune di Brandizzo, Marianna Fiume, ha ripercorso i fatti di quella terribile notte del 30 agosto 2023 che ha sconvolto l'intera comunità: le continue sirene delle ambulanze, le urla strazianti di chi ha visto la scena della tragedia.

«Abbiamo diritto a lavorare in maniera sicura – afferma Marianna Fiume – e dobbiamo farci sentire per pretendere salute e sicurezza sul lavoro. E vogliamo risposte per capire cosa è successo quel 30 agosto di un anno fa a Brandizzo».

Infine, il segretario generale della Uil Piemonte, Gianni Cortese, nel rimarcare che «il 30 agosto 2023 è una data indelebile per tutti, soprattutto per i familiari delle cinque vittime», ricorda che «quella delle morti sul lavoro è una guerra che va combattuta ogni giorno. Anche perché, secondo gli ultimi dati Inail, nei primi sette mesi del 2024 – ha evidenziato – il trend delle morti sul lavoro risulta in crescita (577, in aumento del 3,2% rispetto a un anno fa) e si sono verificati già 350 mila infortuni.

«È un quadro desolante – conclude Cortese – e per questo l'iniziativa è doverosa, per modificare, già dalle scuole e dalle università, l'approccio alla sicurezza sul lavoro, contrastare cattive abitudini e fare prevenzione».

La Settimana del Lavoro Sicuro è promossa dall’associazione Sicurezza e Lavoro, in collaborazione con Comune di Brandizzo, Città Metropolitana di Torino e Consiglio Regionale del Piemonte (che hanno concesso il patrocinio all’iniziativa), Ispettorato Nazionale del Lavoro, Inail, sindacati edili FenealUil, Filca Cisl e Fillea Cgil di Torino e del Piemonte, Ente Unico Edile del Vercellese e della Valsesia, Istituto scolastico Iis Cavour di Vercelli e familiari delle vittime.

comunicato stampa

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