"Torino Bellissima in Europa". Paolo Damilano ha ufficialmente inaugurato questo pomeriggio la sua sede elettorale in piazza Carlo Felice 15. Un luogo dove poter dialogare con lui, candidato in tandem con Letizia Moratti alle Europee nel collegio Nord Ovest per Forza Italia, ma anche dove poter incontrare tutti gli altri candidati.
I presenti
Al taglio del nastro sono intervenute quasi trecento persone. In primis l'ex sindaco di Milano Moratti ed il governatore Alberto Cirio, ma anche tanti amministratori, dal sindaco di Orbassano Cinzia Maria Bosso, all'assessore del Comune di Luserna San Giovanni Enrico Delmirani, che sarà candidato nella civica "Cirio Presidente". Passati per un saluto alla sede elettorale anche l'ex Rettore del Politecnico Guido Saracco, il Segretario Generale della Camera di Commercio Guido Bolatto, la direttrice del Dipartimento Patologia e cura del Bambino all'ospedale Regina Margherita, oltre alle altre candidate con Forza Italia alle Europee Claudia Porchietto e Clara Marta.
"Torino Bellissima in Europa"
"Letizia - ha spiegato Damilano - è stata la prima a decidersi di candidarsi e poi mi ha telefonato per spiegarmi le sue motivazioni, che mi hanno spinto a candidarmi: Cirio poi voleva formare una squadra per il nord ovest molto credibile". "L'esperienza di Torino Bellissima - ha aggiunto il patron del Barolo - ci ha portato in alto, molto vicini a vincere le Comunali: la mia esperienza alle Europee è in continuità con quel progetto".
"Candidatura di Torino e del Piemonte"
"Questa candidatura - ha aggiunto - non è solo su di me, ma è di Torino e tutto il Piemonte: la nostra regione ha assolutamente bisogno di avere un europarlamentare". "Noi oggi - ha proseguito - apriamo una sede a disposizione di tutti i candidati per le loro attività ed appuntamenti, un luogo dove avere la possibilità di raccontare i nostri progetti: è così che interpretiamo il nostro ruolo in Europa, avere esponenti che incontrino le persone e portino le loro esigenze a Bruxelles".
Cirio: "Dobbiamo avere un piemontese a Bruxelles"
"Paolo - ha aggiunto il governatore Alberto Cirio - ha accettato la mia richiesta di candidarsi alle Europee: è molto importante e penso sia opportuno che la nostra regione possa avere un rappresentante che porti il Piemonte in Europa". "L'Unione Europea - ha aggiunto - si occupa di agricoltura, aree montane e tantissimi altri temi che attengono alla vita della nostra regione".
"Forza Italia - ha proseguito il Presidente - è un partito in buona salute e in ripresa: il collegio del Nord Ovest è grande, per questo noi piemontesi dobbiamo ancora essere più compatti e sostenere il nostro Piemonte. Noi avremo la necessità di avere un riferimento a Bruxelles, se avremo ancora l'onore di guidare la nostra Regione".
"Il rapporto con Roma - ha sottolineato Cirio - c'è e lo portiamo in dote, ma abbiamo la necessità di avere una filiera forte con Bruxelles, le cui scelte impattano su ciascuno di noi: Damilano può rappresentare Torino in Europa. Se questa città vuole essere internazionale, deve avere un europarlamentare: le tante realtà vitivinicole possono sostenere Paolo, ma a fare la differenza sarà Torino".