Luci a basso impatto ambientale e tecnologie innovative per il controllo delle strade comunali. Il Comune di Leinì ha puntato sulla sostenibilità affidando a ENGIE, operatore di riferimento del settore energetico e tra i principali player in Italia per la decarbonizzazione, la riqualificazione energetica della pubblica illuminazione.
Il progetto di nuova illuminazione stradale per Leinì è stato studiato da ENGIE appositamente per diminuire l’inquinamento luminoso e aumentare il comfort visivo e la sicurezza sulle strade pubbliche.
Il piano di interventi, iniziato ad agosto del 2023, ha visto la graduale installazione di 2.000 lampade a LED di ultima generazione, più efficienti dal punto di vista energetico, su un totale di 2.792 previste da programma. Per le restanti lampade sarà completata l’installazione entro la fine dell’estate 2024 e si tratta di “illuminazione d’arredo” ovvero di lampade progettate per aderire perfettamente all’architettura urbana di Leinì garantendo la qualità di decoro degli spazi pubblici.
Ogni lampione è collegato a un sistema di telecontrollo centralizzato da remoto che permetterà di monitorare gli impianti in tempo reale per gestire i principali parametri di funzionamento e poter intervenire tempestivamente in caso di malfunzionamenti.
La tecnologia a Led consentirà di risparmiare oltre 1.600 MWh all’anno di energia, riducendo gli attuali consumi del 63 per cento. Un impatto positivo notevole anche sull’ambiente, evitando 330 tonnellate di emissioni di CO2 all’anno, pari a 220 auto in meno in circolazione nella città.
“Il partenariato pubblico-privato è un istituto che permette agli enti pubblici di effettuare interventi che altrimenti sarebbero impensabili – commenta Renato Pittalis, Sindaco di Leini -; per la nostra comunità avere finalmente un’illuminazione pubblica moderna ed efficiente rappresenta un passo avanti verso il futuro e un servizio indispensabile per i nostri cittadini, oltre che un intervento evidentemente non differibile nel tempo”.
“L’efficientamento energetico della pubblica illuminazione comporta benefici concreti per i cittadini, con città più sostenibili, vivibili e sicure”, spiega Marco Massaria, direttore Area Nord di ENGIE Italia. “La riqualificazione dell’illuminazione di Leini rappresenta un ulteriore passo dell’impegno della nostra azienda per le comunità del Canavese e per accelerare la loro decarbonizzazione e transizione energetica”.
A Leinì ENGIE è presente anche con una delle sue centrali termoelettriche, che produce energia elettrica per la rete nazionale e calore per quella di teleriscaldamento di Settimo Torinese, di proprietà ENGIE.
In tutta Italia, ENGIE gestisce oltre 350 Comuni: di questi, 270 sono illuminati ad alta efficienza grazie a 620mila lampioni riqualificati, permettendo di evitare 55mila tonnellate di CO2 in atmosfera ogni anno. In particolare, nel nord ovest ENGIE gestisce 100 Comuni e ne illumina 80 per un totale di 90.000 lampioni.