E’ arrivato questa mattina in procura a Ivrea Antonino Laganà, fratello di Kevin, la vittima più giovane dell’incidente ferroviario di Brandizzo.
L'uomo si trova lì per essere ascoltato come testimone dai magistrati che conducono le indagini. Ad accompagnare il giovane, all’ingresso degli uffici giudiziari, il papà del giovane con indosso la maglietta bianca con la foto del figlio deceduto e l’avvocato Enrico Calabrese, difensore della famiglia.
“Il video parla. Mio fratello si è fatto autogiustizia”. Così all’uscita dalla procura di Ivrea, dove è stato sentito come testimone, Antonino Laganà. Il riferimento è al video filmato dal fratello sui binari della stazione poco prima dell’arrivo del treno che lo ha investito e ucciso insieme ad altri 4 operai. Il fratello di Kevin è stato ascoltato per circa 4 ore.