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Economia e lavoro | 22 giugno 2023, 23:00

Con l'arrivo dell'estate proteggi la tua pelle dalle insidie del sole

La protezione della pelle è fondamentale, poiché l'esposizione alla luce ultravioletta del sole può causare danni

Con l'arrivo dell'estate proteggi la tua pelle dalle insidie del sole

La protezione della pelle è fondamentale, poiché l'esposizione alla luce ultravioletta del sole può causare danni. Proteggere la pelle dal sole è anche il modo migliore per mantenere la pelle giovane, e non è mai troppo tardi per iniziare. Cosa fare se hai già subito danni dagli anni passati in cui non ti preoccupavi del sole o cercavi di ottenere una abbronzatura intensa?

Tutti i segni di danni causati dal sole

Rughe: oltre il 90% delle rughe associate all'invecchiamento sono in realtà legate al danno cumulativo del sole. Il collagene e l'elastina sono proteine che rendono la pelle soda, elastica e resistente, ma i raggi UV dell'esposizione al sole possono distruggerli. I dermatologi chiamano il danno cronico del sole nel corso degli anni «fotoinvecchiamento» e, naturalmente, questo porta a rughe. Considera questo: le rughe non sono così evidenti sulla pelle che non viene esposta al sole, come ad esempio sui glutei, seni e altre zone del corpo che ricevono meno luce solare. La pelle esposta tende ad essere più rugosa e il sole gioca un ruolo enorme in questo senso.

Vasi sanguigni compromessi: hai notato vene rosse e capillari intorno al naso e alle guance? Se sì, questi sono causati dall'esposizione alla luce UV. Quando le persone dicono di avere vasi sanguigni «rotti», è un termine improprio. Se i vasi sanguigni fossero rotti, sanguinerebbero nella pelle e causerebbero lividi. In realtà, questi vasi sono ingranditi. Sono "rotti" nel senso che non fanno quello che dovrebbero fare, cioè pompare sangue da una zona all'altra e rimanere sottili (o stretti) e, di conseguenza, invisibili. Le fibre di elastina normalmente mantengono i vasi sanguigni tesi, ma quando queste fibre sono danneggiate dall'esposizione al sole, non sono più in grado di sostenerli. I vasi sanguigni si ingrossano o si afflosciano e diventano visibili. Molti pazienti presentano vasi dilatati sui lati del naso o delle guance, ma è anche comune che compaiano grandi vasi sanguigni sul petto, che è spesso molto esposto al sole.

Macchie cutanee: i dermatologi chiamano le lentiggini «efelidi» e le più grandi macchie d'abbronzatura «lentigo solari». La maggior parte delle persone le chiama spesso macchie dell'età, ma non sono legate all'età, sono legate all'esposizione al sole. A volte possono fondersi e diventare grandi macchie marroni che sono diverse dalle voglie scure pigmentate o dalle lesioni squamose chiamate cheratosi.

Iperpigmentazione: molti spesso lamentano la pelle chiazzata o screziata, con segni di macchie scure e chiare. A volte ci possono essere anche segni di scolorimento rosso. Questo è un problema cosmetico comune e non indica una condizione medica sottostante. La pelle infiammata può diventare iperpigmentata e una causa comune di tale infiammazione della pelle è l'esposizione al sole. L'iperpigmentazione e le macchie cutanee portano molte persone a curarsi. La maggior parte dei pazienti non sa che lo scolorimento scuro è collegato a un danno cronico del sole. Molti possono aver utilizzato prodotti schiarenti per la pelle da banco che possono spesso aumentare l'irritazione e l'infiammazione della pelle, causando ancora più pigmentazione. Sfortunatamente, la maggior parte delle persone non applica abbastanza crema solare o non la usa regolarmente.

Melasma: il melasma è una condizione in cui la pelle del viso diventa iperpigmentata, causando la comparsa di macchie scure marroncine. Queste macchie sono spesso irregolari e disomogenee nella forma, e si trovano comunemente sugli zigomi, il naso, il mento e il labbro superiore. La sua comparsa è principalmente causata da infiammazione cutanea indotta da esposizione solare cronica o ripetuta.

Come evitare i danni causati dal sole

Protezione solare costante: la prima cosa è evitare futuri danni alla pelle applicando la protezione solare su tutte le pelli esposte, ma soprattutto sul viso - ogni giorno, tutto l'anno. Si raccomanda anche l'uso di ulteriori misure di protezione solare, come indossare indumenti protettivi, cappelli e occhiali da sole e, se possibile, cercare l'ombra.

Come aver cura della pelle prima e dopo l'esposizione al sole: prima di applicare la crema solare per il viso al mattino, sarebbe meglio applicare un prodotto antiossidante topico a base di vitamina C. Rafforzerà la capacità della crema solare di proteggere la pelle dai radicali liberi che possono danneggiarla. Un siero o un gel di vitamina C può anche aiutare a stimolare la produzione di nuovo collagene, rendendo la pelle più sana. Per aiutare a riparare o addirittura invertire il danno causato dal sole, la tua arma migliore è il retinolo, un derivato della vitamina A. Esistono diverse creme in commercio contenenti retinolo che aiutano a stimolare la produzione di nuovo collagene, schiarire la pelle scolorita e ridurre le rughe. Se vuoi aggiungere ulteriore protezione, una crema per gli occhi che contiene peptidi, può migliorare la produzione di collagene nella zona delicata del contorno occhi. Le creme per gli occhi agiscono meglio se utilizzate di notte, ma possono anche essere utilizzate sotto il trucco durante il giorno.

Non esiste una soluzione immediata per rimuovere i danni del sole sulla pelle, ma puoi iniziare a prenderti cura di essa visitando lo shop della Farmacia Cavalieri e ricevendo consigli sui prodotti più adatti alla tua protezione.

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