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Cultura | 06 luglio 2022, 07:00

Lunathica compie 20 anni e propone in 8 comuni 70 spettacoli in 4 giorni

Teatro di strada, circo contemporaneo, teatro di figura, eventi itineranti, concerti, street food per celebrare il Festival diffuso creato nel 2002 dall'associazione culturale I Lunatici

Lunathica compie 20 anni e propone in 8 comuni 70 spettacoli in 4 giorni

Dal 7 al 10 luglio torna Lunathica, il Festival Internazionale di Teatro di Strada diretto da Cristiano Falcomer che, in occasione della ventesima edizione, propone in quattro giorni (con orario mattutino, preserale e notturno) oltre 70 spettacoli di 13 compagnie internazionali nei comuni di Cirié, San Maurizio, Mathi, Nole, Fiano, Lanzo, Leinì e Villanova Canavese. Lunathica in venti edizioni ha proposto oltre 280 compagnie e si stima abbia registrato circa 170.000 presenze.

"Quando nel 2002 abbiamo dato vita a Lunathica non avremmo pensato che vent’anni dopo sarebbe diventato un grande evento con decine di spettacoli, concerti, appuntamenti collaterali e migliaia di spettatori – ricorda Falcomer Oggi si sviluppa su otto comuni differenti, unendo di fatto le Valli di Lanzo a Torino".

Tra le compagnie più attese, il ritorno dei francesi Bilbobasso con un mix esplosivo di danza e giochi col fuoco. Una suggestiva e intensa fusione di rock, swing ed effetti pirotecnici, un contrasto forte che esprime l’essenza di un rapporto di coppia, ruvidamente passionale e dolcemente conflittuale. Quello del circo è un linguaggio universale attraverso cui gli artisti osservano il mondo e lo riflettono a modo loro. A Lunathica si possono apprezzare diversi modi di declinare le estetiche più diverse del circo contemporaneo: Cirk Biz’art proporrà Boucan, un viaggio negli anni Novanta, tra danza, giocoleria, beatbox, strobosfere da discoteca e musica travolgente. Gli artisti catalani de La Finestra Nou Circ raccontano in Memphis Rock&Cirk una storia di incontri e scontri a ritmo di rock & roll (eseguito dal vivo) in un bar degli anni Cinquanta, tra giubbotti di pelle e brillantina. A tarda notte si potrà godere di Le Silence dans l’Echo proposto in prima nazionale da CirkVOST, compagnia francese specializzata nelle discipline aeree qui impegnata in un lavoro molto intimo, il viaggio in una bolla di silenzio, di due personaggi tra trapezi, curiosità ed effetti sonori. La compagnia spagnola Vaivén Circo in Esencial, si ispira all’arcobaleno steineriano, un imponente gioco composto da pilastri e archi che forniscono una scenografia spettacolare. Un'architettura mutevole capace di reinventarsi, come fa l'essere umano stesso nella ricerca della sua evoluzione. Sono la giocoleria e l’acrobatica gli ingredienti con cui il Collectif PourquoiPas gioca in La Volonté des Cuisses cucendo le loro evoluzioni sorprendenti con il filo della musica che suonano dal vivo.

Nel cuore di Cirié approdano i Teatri Mobili un bus e un camion allestiti a teatri, che ospitano al loro interno spettacoli intimi e senza parole per un massimo di 35 spettatori alla volta. I due mezzi delimitano, inoltre, un'area foyer all'aperto, uno spazio conviviale con un palco per la musica dal vivo. In questo contesto unico è possibile godere di due deliziosi spettacoli di teatro di figura: Manoviva, di Girovago e Rondella e Antipodi della compagnia Dromosofista. Quest’ultima sempre a Cirié, ma al Parco di Villa Remmert, racconta in Historieta de un Abrazo l'incontro surreale di due giovani innamorati.

Da 20 anni Lunathica scopre giovani compagnie dando loro l’opportunità di esibirsi davanti a un pubblico e farsi conoscere attraverso il Premio Gianni Damiano. La sezione giovani del Festival quest’anno propone il Circo Carpa Diem, il collettivo Pirouettes Ensemble e Nina Theatre.

Lunathica quest’anno uscirà delle consuete piazze e dai tradizionali spazi scenici per invadere anche i centri storici con eventi itineranti a cui è chiamato a unirsi anche il pubblico. Protagonisti di questi momenti la marching band The Tamarros, che munita di grandi parrucche occhiali a specchio e pantaloni a zampa d’elefante sconvolgerà la quiete dei comuni con la sua travolgente disco music. E ancora la compagnia francese Tac o Tac che, rievocando un’atmosfera steampunk, tenterà di conquistare l’orbita celeste a bordo di trampoli pneumatici e una navicella decisamente fuori dal comune.

A Villanova Canavese, al Parco Due Laghetti, un punto ristoro, sedute di massaggi e sotto a un delizioso chapiteau i concerti di The Booms, Ukulele Turin Orchestra e Let’s Beat (quest’ultimo a sostegno delle donne e dei bambini ucraini ospitati presso le famiglie del territorio). A Leinì i The Booms proporranno un Open Workshop a cui interverranno diversi artisti del territorio tra cui il rapper torinese Willie Peyote in veste di special guest; insieme comporranno una canzone direttamente sul palco.

A Cirié si terrà #comunicacirco, un workshop di social media storytelling per il circo condotto da Simone Pacini nell’ambito del progetto Quinta Parete. Un laboratorio teorico pratico che unisce la formazione sulle tecnologie digitali con il coinvolgimento degli spettatori partecipanti che potranno diventare social media reporter” dell’evento, anche attraverso un account Instagram dedicato.

Lunathica, Festival Internazionale di Teatro di Strada
7-10 luglio 2022
Cirié, San Maurizio, Mathi, Nole, Fiano, Lanzo, Leinì e Villanova Canavese.
Info su www.lunathica.it

Daniele Angi

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