Vogliono una cosa sola. Ovvero, la riapertura del pronto soccorso di Cuorgnè, chiuso da novembre del 2020 e trasformato in un reparto Covid.
Così, il sindaco di Rivarolo, Alberto Rostagno, ha preso carta e penna e scritto una lettera all'assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi ed al neo direttore dell'Asl To4, Stefano Scarpetta. L'ha fatto a nome dei 46 sindaci del Canavese.
"L'ospedale di Cuorgnè ricopre un ruolo importante dal punto di vista sanitario per 85 mila persone - scrive -, ora deve riprendere a gestire le emergenze come nel passato". Rostagno evidenzia come nell'ospedale di Cuorgnè non ci siano ricoverati Covid, al momento.
Chiede anche un incontro urgente. "In quanto autorità sanitarie locali chiediamo di essere ricevuti per testimoniare le esigenze sanitarie del territorio: la riapertura del pronto soccorso è obiettivo primario per la salvaguardia della salute delle nostre popolazioni".