Le zanzariere sono degli accessori davvero indispensabili d'estate ma oramai in qualunque periodo dell'anno. Non ci sono infatti solo le zanzare che tentano di entrare in casa, Anche altri insetti, come mosche o tafani, specialmente se si abita al piano terra e in prossimità di giardini, possono rappresentare un vero incubo. Tuttavia, le zanzariere e in generale nelle grandi città, possono essere scomode da montare a causa delle diverse dimensioni di porte e finestre, e a causa dell'inquinamento, possono sporcarsi facilmente. Le zanzariere plissettate ovviano a questi inconvenienti.
Un accessorio indispensabile, meglio plissettate
Una variante delle classiche con cassone e molla, sono quelle definite 'zanzariere plissettate' (vedi quelle di Sharknet). Nelle grandi città se ne vendono molte perché gli appartamenti posseggono finestre e porte finestre di ogni tipo, e questo modello si può adattare a qualunque supporto. Si tratta di un modello che viene creato partendo da una rete (in genere di poliestere) trattata con cicli ad alta temperatura. Ciò che si ottiene è un reticolato morbido, che una volta aperto resta molto teso. Quando lo si chiude occupa molto poco spazio ed è anche gradevole alla vista. Risulta molto comodo perché può essere installata anche in orizzontale, e viene montata su supporti piccoli, medi o grandi. In poche parole, si deve immaginare il telo che slitta su una guida, ma che non ha la classica barriera all'estremità inferiore. Per questo sono molto amate da chi ha bambini in casa, che spesso inciampano sulla guida rigida fissata al pavimento. Anche le persone disabili, gli anziani, chi ha dei pesi in mano e deve passare attraverso la finestra, trova questa variante molto comoda, proprio per via del fatto che il passaggio è libero sui piedi.
Come sono fatte le zanzariere plissettate
Il principio delle zanzariere plissettate è molto semplice, e per questo trovano spazio in casa sempre più spesso. La rete infatti scorre su una guida, altrimenti non potrebbe muoversi. Tuttavia la particolarità è che non prvede la barriera inferiore, quella che viene montata a terra e che spesso può rivelarsi un intralcio. Chi ha in casa un bambino piccolo, o una persona anziana, o ancora qualcuno in carrozzina, è sempre attento alle barriere architettoniche. La barriera inferiore delle classiche zanzariere può far inciampare e rendere difficoltoso passare da una stanza all'altra. Naturalmente, il presuppostodi base è che le zanzariere vengano installate da ditte specializzate che ne conoscono il funzionamento. La rete inoltre non necessita di un cassone e nemmeno di una molla.
Questo vuol dire che di base si elimina il fastidioso problema degli scatti improvvisi della zanzariera, o del limite di installazione per motivi di spazio. La molla tende a danneggiarsi con frequenza, dovendo essere sostituita tutta la zanzariera. Inoltre, questa rete regge benissimo le intemperie, oltre ad essere molto semplice da pulire. Spesso si sottovaluta l'importanza della pulizia delle zanzariere. Si tende infatti a credere che non sia necessaria.
Al contrario, è importante perché, con lo stesso principio con il quale trattengono la polvere e gli insetti, trattengono anche l'aria. Il filtro della rete stessa infatti intrappola la polvere che si deposita sulla maglia, e a sua volta rende difficoltoso il ricircolo dell'aria. Il primo passo consiste sempre nel togliere la polvere. Puoi farlo con un piccolo aspirapolvere, come quello che si usa all'interno dell'abitacolo dell'auto. Una volta rimossa la polvere superficiale, si può passare con un vaporetto su tutta la superficie della zanzariera. Non aver paura di rovinarla, è concepita proprio per resistere alle alte temperature. Naturalmente dovrai prestare attenzione a non fare troppa pressione o a non soffermarti a lungo in un punto specifico. La frequenza ideale con la quale effettuare queste pulizie potrebbe coincidere con il cambio di stagione, ogni 3 mesi.