Nel Piemonte che guarda al futuro e chiede a gran voce una maggior potere decisionale sui temi locali, la costituzione della Commissione permanente sull’Autonomia, a un anno dall’insediamento della Giunta Cirio, rappresenta uno step importantissimo per una Regione in grado di gestire in prima persona alcuni temi importanti.
Dal lavoro all’immigrazione, passando per la sanità e l’economia, chi non può che definirsi soddisfatto per l’istituzione della Commissione permanente sull’Autonomia è il consigliere regionale Lega Salvini Piemonte Gianluca Gavazza: “La Regione si dota di uno strumento importante che va a far parte del buon funzionamento del Piemonte, per il bene dei cittadini che vivono sul nostro territorio”.
Ma perché è importante che le regioni, oggi, godano di una maggior autonomia? Gavazza, per sottolinearne il valore, cita la recente emergenza sanitaria appena attraversata: “Ce l’ha dimostrato il lockdown. Abbiamo notato tutti che le aree che più erano autonome hanno resistito meglio in questi tre mesi di isolamento: parliamo di territori autonomi, che riuscivano in qualche modo a sopravvivere da soli, facendo fronte alle necessità in quel momento dettata dal lockdown”.
Nell’augurare buon lavoro al neo presidente della Commissione permanente, Riccardo Lanzo, Gavazza delinea quelli che, secondo il consigliere leghista, devono essere gli obiettivi da perseguire: “Vogliamo poter dare un Piemonte forte ai nostri giovani, per il loro futuro”.