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Cultura | 23 maggio 2020, 10:13

Cosa fare nel weekend: ecco tutti i musei e i siti storici aperti a Torino e provincia

Riaprono le porte CAMERA, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Basilica di Superga, Castello di Rivoli, Giardini della Reggia di Venaria, Castello di Miradolo e di Masino

Cosa fare nel weekend: ecco tutti i musei e i siti storici aperti a Torino e provincia

Riprende a scorrere la vita tra le sedi museali di Torino. Nella settimana che precede la grande riapertura del 2 giugno, alcuni spazi hanno già testato la ripartenza delle attività accogliendo il proprio pubblico con nuove modalità di visita, in tutta sicurezza. 

Questo weekend sarà possibile riscoprire la mostra Memoria e Passione. Da Capa a Ghirri. Capolavori della Collezione Bertero a CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia (http://camera.to/), dalle 11 alle 19, con prenotazione online consigliata ma non obbligatoria. Il pubblico potrà accedere a ingressi contingentati e seguendo un percorso monodirezionale obbligato, onde evitare assembramenti. 

La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (http://fsrr.org/) offre la visita gratuita sabato e domenica dalle 12 alle 19, su prenotazione. All'arrivo, il pubblico verrà accolto dalle mediatrici culturali, e potranno permanere nelle sale espositive non più di 15 persone in contemporanea. In occasione della riapertura, sarà possibile ammirare fino al 7 giugno Aletheia, grande mostra monografica dedicata a Berlinde De Bruyckere.

Ma oggi è un grande giorno soprattutto per la Basilica di Superga, che torna ad accogliere il pubblico dopo un anno di chiusura per lavori di restauro. Sarà previsto inizialmente un orario ridotto: il sabato dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 18; la domenica e i festivi apertura anticipata alle 10. A partire dalla prossima settimana, sarà aggiunto anche il venerdì. Per assicurare la tutela della sicurezza di fedeli e visitatori, gli ingressi saranno contingentati e i posti a sedere ridotti e si procederà seguendo un percorso obbligato di entrata e uno di uscita. Le Tombe Reali Sabaude riapriranno invece venerdì 29 maggio, osservando un orario ridotto: 10.30-13.30 e 14-18. 

Spostandoci fuori Torino, da oggi sono di nuovo visitabili a pagamento i Giardini della Reggia di Venaria (dalle 10.30 alle 18.30), mentre da sabato 30 maggio riapriranno anche la Reggia e il Castello della Mandria, con la grande inaugurazione della mostra Sfida al Barocco. Roma Torino Parigi 1680 – 1750. Un ritorno alla vita siglato dallo slogan "La meraviglia è dietro l'angolo". Sul sito https://www.lavenaria.it/it è possibile eseguire la prenotazione obbligatoria, seguendo tutte le indicazioni inerenti le modalità di ingresso contingentato e i turni di visita.

Il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e la Collezione Cerruti (www.castellodirivoli.org) sono aperti oggi e domani dalle 10 alle 19. Il pubblico potrà tornare a visitare la mostra Di fronte al collezionista. La collezione di Uli Sigg di arte contemporanea cinese, che vede esposte importanti opere, tra gli altri, di Feng Mengbo, Ai Weiwei, Shao Fan, Liu Ding, Mao Tongqiang, Sun Yuan & Peng Yu e Zhang Xiaogang; la mostra Giorgio Morandi. Capolavori dalla Collezione di Francesco Federico Cerruti; il Progetto speciale James Richards. Alms for the Birds e la mostra Claudia Comte. Come crescere e avere sempre la stessa forma. Le mostre saranno prorogate sino al 30 agosto, a eccezione di quella dedicata a Morandi, che sarà aperta fino al 26 luglio.

Il FAI – Fondo Ambiente Italiano, dopo due mesi di isolamento, riapre i suoi Beni su tutto il territorio nazionale e inaugura una nuova fase. Anche in Piemonte molti siti di interesse storico, artistico e paesaggistico sono accessibili già dalla giornata di ieri al pubblico, che potrà usufruire di visite libere o guidate esclusivamente su prenotazione. A Caravino ci si potrà immergere nel sontuoso Castello di Masino, passeggiando nel monumentale parco all'inglese con il panoramico viale alberato affacciato sulla Serra Morenica di Ivrea, i giardini all’italiana “dei Cipressi” e “delle Rose”, il tempietto neogotico e lo sconfinato Prato di Eufrasia, alla scoperta di alberi millenari e delle fioriture stagionali.

Infine, ha riaperto al pubblico già dal 18 maggio il parco del Castello di Miradolo (www.fondazionecosso.com), dalle 14 alle 18, con prenotazione obbligatoria alla segreteria della Fondazione Cosso. Per accedere alla struttura è necessario dotarsi di mascherina, guanti o gel igienizzante. Anche qui, come per tutte le altre sedi museali, durante la visita è fondamentale evitare assembramenti e mantenere la distanza di sicurezza di minimo 1 metro. 

Manuela Marascio

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