Ripartire prestando maggiore attenzione nei confronti dell'ambiente e prediligendo spostamenti "slow". Ripartire pensando alla propria salute svolgendo anche un po' di attività fisica. Diffondere nella popolazione una vera e propria cultura. La Fase 2, per l'associazione "Ri-Ciclistica Settimese" del presidente Gianni Fina, parte dalla bici.
E' nata per diffondere l'utilizzo delle due ruote come mezzo di trasporto ecologico ed è per questo motivo che al Mulino Nuovo di via Ariosto, la loro sede, si può trovare una vera e propria officina della bicicletta. Qui si ricicla, si ripara, si riusa, ma si cerca anche di proporre iniziative per rendere la città accessibile a tutti.
Così è nato "Ripartiamo diversi", un progetto realizzato in collaborazione con il gruppo di Legambiente e con gli Alpini ed inviato al Tavolo della Mobilità sostenibile del Comune per "dare inizio al cambiamento".
"Vogliamo una mobilità che consenta di vivere la Città in modo diverso, nel rispetto del distanziamento. Molti spunti sono arrivati dalle proposte che abbiamo raccolto con una nostra lettera aperta e la pandemia nella fase 2 ha reso queste soluzioni urgenti - spiega il presidente Gianni Fina -. Abbiamo identificato la bicicletta, la e-bike ed i monopattini elettrici come i mezzi di trasporto più indicati per muoversi in Settimo in un modo sostenibile. La bicicletta gode, rispetto agli altri due, dei vantaggi dell’economicità e della possibilità di praticare dell’esercizio fisico". L'associazione sostiene che sia necessario creare e diffondere una cultura della bicicletta."Bisogna far capire ai cittadini che in bici si può andare veramente. Per questo motivo proponiamo tre iniziative". Si tratta di "Bike to school", in cui una volta al mese, ci si reca a scuola in bicicletta, "Bike to Work", in cui attraverso l’assegnazione di incentivi economici per chilometro si favorisce lo spostamento da casa al lavoro in bicicletta, e Bike to Shop, che coinvolge i commercianti. "L'idea è quella di incentivare l’uso delle due ruote per fare shopping coinvolgendo i negozi tradizionali e di vicinato della nostra città, con sconti mirati, eventi e manifestazioni per chi arriva in bicicletta".
E poi, pedalando, si combatte anche la sedentarietà. "Grazie alla collaborazione con la Asl TO4 e coinvolgendo medici di base, farmacie, associazioni - aggiunge Fina, il piano ha l’obiettivo di favorire l’attività fisica incentivando gli spostamenti a piedi ed in bicicletta, anche per coloro che sono sedentari ed a rischio di patologie legate alla sedentarietà". C'è da dire che l'associazione collabora già con l'Asl con "Slow Bike". "Prima della pandemia, ogni giovedì mattina si faceva una semplice passeggiata in bicicletta e siamo sicuri che torneremo a farle", precisa.
Per Gianni Fina l'utilizzo della bicicletta sarà molto importante durante la Fase 2 e per tutto il periodo in cui sia necessario mantenere una distanza sociale. "Autobus, treni e metro che viaggeranno a circa un terzo della loro capienza potrebbero spingere ad un ricorso massiccio dell’utilizzo del mezzo privato che avrà come inevitabile conseguenza un aumento vertiginoso di inquinamento da polveri sottili e di calore rilasciati in atmosfera, è necessario trovare anche altre soluzioni. Bisognerà passare all’utilizzo della bicicletta". Il problema è che bisognerà avere le strutture adeguate. "E' necessario creare da subito dei percorsi ciclabili, anche temporanei al momento, che permettano di raggiungere in sicurezza tutti i punti significativi di Settimo ed i comuni confinanti". Come Brandizzo, Chivasso o, semplicemente, le zone periferiche ed i centri commerciali. "Questa rete dovrà essere totalmente priva di barriere architettoniche per dare la possibilità di percorrenza in sicurezza anche ai diversamente abili su sedia a rotelle".
"Se ci si reca in stazione in bicicletta bisogna anche garantire uno spazio per parcheggiare le biciclette in tutta sicurezza senza che vengano rubate". Tra le proposte inviate al tavolo della Mobilità Sostenibile, la predisposizione di rastrelliere dedicate alla sosta delle biciclette e la rimessa in funzione del parcheggio delle bici davanti alla stazione.