Una riflessione durata alcune ore, ma alla fine ha scelto per il "no". Mauro Salizzoni, vicepresidente del Consiglio Regionale del Piemonte e direttore in pensione del Centro trapianti della Città della Salute di Torino, non accoglie la proposta che si era concretizzata in occasione della riunione dei Capigruppo di entrare a far parte della task force guidata dall'ex ministro Ferruccio Fazio che dovrà pianificare la "fase 2" del Piemonte dopo l'emergenza Coronavirus.
Il messaggio è stato affidato ai social, in particolare al profilo Facebook di Salizzoni: "Ho rifiutato. Il mio attuale ruolo istituzionale e politico di minoranza nel Consiglio regionale non è compatibile con un impegno diretto nella task force guidata da Ferruccio Fazio".
"Ringrazio chi mi ha proposto (peraltro non ancora formalmente) di entrare a farne parte e gli oltre 5mila sostenitori che spontaneamente avevano firmato su change.org per vedermi a "gestire l'emergenza Coronavirus" - ha aggiunto -. Non farò mai mancare le mie proposte e il mio contributo, nutrendo personale stima nei confronti dei componenti la task force, che tuttavia dipende dall'Unità di Crisi e in definitiva dalla maggioranza di cui non faccio parte e in cui non mi riconosco".