Si ritorna nella Chiesa parrocchiale di San Giuseppe Lavoratore alla Blatta per il terzo concerto della stagione Chivasso in Musica che si terrà sabato 20 ottobre, alle 21.
Immutato anche il team dei compartecipatori: l’Università della Terza Età, benemerita istituzione culturale presieduta da Giuseppe Busso e l’Associazione Culturale Organalia che per le mani del suo presidente Piero Tirone consegnerà al protagonista l'ambito riconoscimento del Premio Organalia alla carriera in occasione del suo 75° compleanno. Chi siederà alla consolle dell’organo costruito da Carlo Vegezzi Bossi nel 1894 è il poliedrico musicista torinese Roberto Cognazzo che non ha certo bisogno di presentazioni.
Il programma popolarissimo, intitolato emblematicamente “Un palco all’opera”, prevede l’esecuzione di brani famosi tratti da opere liriche, trascritti per organo dallo stesso Cognazzo. Così il pubblico potrà davvero divertirsi ascoltando musiche di Giacomo Meyerbeer (Marcia dell’Incoronazione), Vincenzo Bellini (Casta diva), Pietro Mascagni (brani da Cavalleria Rusticana), Giuseppe Verdi (Sinfonie dalle opere Nabucco e Giovanna d’Arco), Alfredo Catalani (Danza delle Ondine), Giacomo Puccini (Intermezzo dall’opera Manon Lescaut), Jules Massenet (Méditation dall’opera Thaïs). La conclusione avverrà con la Sinfonia dall’opera L’Italiana in Algeri di Gioachino Rossini
L’ingresso è come di consueto con libera offerta e per favorire gli spettatori privi di automobile, l’Associazione Culturale Contatto ha messo a disposizione una propria navetta gratuita che, partendo alle 20.30 da piazza d’Armi (fronte Oviesse) percorrerà: viale Matteotti, viale Vittorio Veneto, viale Cavour, via Regis, via Ivrea, via Blatta. Il ritorno verrà effettuato in senso inverso al termine del concerto.