A prima vista sono un colpaccio: l'occasione da non farsi sfuggire assolutamente. Ma poi nascondo la fregatura, quasi inevitabile. Sono le offerte via Web, che sfruttando l'accessibilità dell'e-commerce (ma anche l'assenza di contatto diretto tra venditore e cliente) possono rivelarsi vere trappole.
A lanciare l'allarme è Ascom Torino. E in particolare la sua sezione dell'arredo: Federmobili. "Dopo il fenomeno degli “svuota tutto” senza fine - si legge in una nota ufficiale - anche la crescita senza regole dell’e-commerce nel settore dell’arredamento ha moltiplicato i casi di vere e proprie frodi ai danni dei consumatori. Sono centinaia le segnalazioni di clienti che hanno pagato per un prodotto mai consegnato". Tanto che, in alcuni casi, si è arrivato anche all'antitrust.
E per voce del suo presidente, Andrea Sacco, Federmobili Torino rincara la dose: "pratiche come queste ledono l’immagine della categoria, perché possono trarre in inganno il consumatore e addirittura tradursi in inadempimenti contrattuali violanti diritti soggettivi".“Gli operatori – prosegue - siano essi siti di vendita on line, catene, singoli punti vendita, consorzi o pseudo catene produttrici che, promettono risparmi illusori o incentivi agli acquisti, che non consegnano la merce e non provvedono al rimborso di quanto anticipato dal cliente, non hanno nulla a che vedere con la politica che Federmobili da anni promuove. Da sempre la nostra Federazione si batte affinché “trasparenza”, “chiarezza” e rispetto delle “regole” diventino le condizioni essenziali per operare seriamente in un mercato non abbastanza difeso da comportamenti scorretti".