FESTIVAL MUSICALI
SONIC PARK STUPINIGI
Fino al 18 luglio
La sesta edizione di Sonic Park Stupinigi anche nell’estate 2024 porterà nel giardino storico della Palazzina di Caccia di Stupinigi - residenza sabauda del Comune di Nichelino e patrimonio mondiale Unesco - grande musica e concerti da non perdere all’insegna della migliore musica italiana. La quota internazionale - da sempre caratteristica del festival firmato da Fondazione Reverse con la produzione di Fabio e Alessio Boasi, promosso da Città di Nichelino e Sistema Cultura Nichelino è garantita dalla seconda edizione di “OGR Sonic City”, il progetto di concerti e appuntamenti in collaborazione con OGR Torino. A chiudere il programma saranno Christiano De André e i Pooh.
INFO: https://sonicparkfestival.it/
EVERGREEN FESTIVAL
Fino al 21 luglio
Nona edizione per il festival estivo tra concerti, talk e teatro al Parco della Tesoriera di Torino. Tra gli ospiti di questa settimana: Ghemon, Dub Fx Five.
INFO: https://evergreenfest.it/2024/04/29/calendario-2024/
HIROSHIMA SOUND GARDEN
Fino al 26 settembre
Hiroshima Sound Garden, la rassegna estiva organizzata da Hiroshima Mon Amour, torna per la quinta estate consecutiva e apre al pubblico lo spazio verde del suo giardino nella sede di via Bossoli 83, a Torino. La V edizione di Hiroshima Sound Garden presenta un programma esteso, multidisciplinare e variegato, con alcune novità. In orario serale, gli spettacoli e gli incontri dal vivo avranno per protagonisti nomi di prestigio della scena artistica e culturale contemporanea nazionale e internazionale.
INFO: www.mailticket.it
sPAZIO211 OPEN AIR
Fino a 18 settembre
Arriva sPAZIO211 OPEN AIR, uno spazio di libera espressione, accessibile, inclusivo con una programmazione di concerti, DJ set, spettacoli e festival multiculturali che faranno da cornice a un palinsesto di attività quotidiane, workshop e laboratori per tutte le età. Il cuore della rassegna estiva si svolgerà tra il 4 e il 14 luglio sul main stage dell’arena open air. Non mancano i simbolismi: ad aprire le danze, nel contesto del primo anniversario della rassegna T!LT: Turin Is Louder Today, ci saranno i bdrmm e gli Atlante, due artisti che rappresentano da una parte la peculiare capacità della direzione artistica di scovare nuovi talenti e anticipare le tendenze, dall’altra un omaggio alla tanto amata storicità di sPAZIO211 che da sempre pone un occhio di riguardo alle nuove proposte artistiche della scena indipendente internazionale. Come il passato e il futuro che abbracciano il presente, gli appuntamenti di sPAZIO211 OPEN AIR accoglieranno tra le proprie sponde la Finale di Pagella Non Solo Rock 2024 con special guest i Tropea e la terza edizione di Rockish Festival quest’anno in versione Torino Calling: due palchi, sette band e 4 ore di concerti no-stop dall’indie-rock al pop-punk passando per grunge, rap-rock e alternative. Si esibiranno poi diversi rappresentanti dell’indie-pop italiano tra cui i Selton, L’Officina della Camomilla, Sethu e Postino ma anche band storiche del noise e dell’emocore piemontese come Titor e Cani Sciorrì.
INFO: www.spazio211.com
EVENTI
SERE D'ESTATE ALLA REGGIA DI VENARIA
Fino al 31 agosto
Con l’arrivo dell’estate anche quest’anno la Reggia di Venaria con i suoi Giardini e le mostre in corso prolungano ogni venerdì e sabato (e vigilia di Ferragosto e Festa di Venaria), l’orario di apertura al pubblico fino alle ore 23, con biglietto speciale. Il grandioso complesso monumentale alle porte di Torino ospita dal 26 luglio al 31 agosto 2024 Sere d’Estate alla Reggia, rassegna che porta la musica e lo spettacolo dal vivo nei Giardini con concerti, serate dedicate al ballo e dj set immersi nella bellezza. Se gli spazi di Cascina Medici del Vascello propongono tra gli altri La Paranza del Geco, The Sweet Life Society e Afrodream in concerto, la selezione musicale al Giardino delle Rose è curata da Jazz:Re:Found. Per gli appassionati di danza, alle prime armi e non, l’appuntamento è alle ore 8 con lezioni di danza per imparare i passi più iconici del tango, del flamenco, dello swing e non solo.
INFO: lavenaria.it – residenzerealisabaude.com
CASTELLI APERTI
Domenica 21 luglio
Castelli Aperti offre tante possibilità di visita anche per domenica 21 luglio: dimore e palazzi storici, musei, borghi, torri e splendidi giardini attendono il visitatore per una giornata all’insegna di cultura e natura.
INFO: https://castelliaperti.it/it/
CONSONANZE
Fino al 29 settembre
Gli spazi di Decoratori e Imbianchini, luogo simbolo della cultura cooperativa e sociale torinese ospitano la rassegna “Consonanze”, un progetto socio-culturale promosso dall’associazione Fa Bene e S-nodi, con la direzione artistica di Simone Campa, che unisce musica, parole e cibo per parlare di donne, migrazioni e diritti, attraverso un’esperienza interculturale e di condivisione, nell’ambito di “Road to Terra Madre”, il viaggio di incontri che culminerà con “Terra Madre Salone del Gusto” a settembre. Con l’Orchestra Terra Madre ad animare ogni appuntamento insieme alla Compagnia teatrale Asterlizze, Consonanze trasforma ogni evento musicale in un'occasione per esplorare racconti, narrazioni e riflessioni sulle sfide affrontate dalle donne migranti, sulla strada della piena inclusione nel luogo in cui vivono.
INFO: 2024.terramadresalonedelgusto.com/evento/consonanze
LANDSCAPES/PAESAGGI
Fino al 12 settembre
Alle Gallerie d'Italia, un primo assaggio di quello che si vedrà nel 2025 al Museo Egizio nella sala multimediale immersiva al piano ipogeo, ovvero il progetto Egitto Immersivo. Una grande installazione video che riporta l’attrazione sul paesaggio, tema su cui il Museo sta lavorando sia attraveso la fruizione multimediale, sia quella più tangibile del giardino che verrà allestito all’Egizio in vista del bicentenario. Al piano interrato delle Gallerie d’Italia i visitatori potranno entrare gratuitamente e osservare attraverso l’installazione video della durata di una decina di minuti il cambiamento dell’Egitto dal punto di vista storico ma anche paesaggistico. Il video diretto da Robin Studio è curato da 8 egittologi. Un viaggio che parte dalla campagna egiziana di oggi, verso le atmosfere e la cultura del passato.
INFO: gallerieditalia.com/it
CONCORDIA EXTRALIVE
La rassegna estiva del Teatro Concordia entra nel vivo:
Giovedì 18 luglio, Ippolita Baldini nel monologo Mia mamma è una marchesa, in cui la voce narrante della protagonista è sempre accompagnata dai commenti della madre che svolge quasi un ruolo da spalla comica.
Venerdì 19 luglio, Alberto Farina in La mia famiglia e altre volgarità, aneddoti più o meno verosimili della sua stravagante famiglia e della sua controversa vita di coppia.
Sabato 20 luglio, la Banda Gaber "racconta il sig. G", omaggio/racconto tramite canzoni e aneddoti del noto cantautore milanese.
INFO: Teatro della Concordia, corso Puccini, Venaria Reale, www.teatrodellaconcordia.it
LIRICA E CLASSICA
MUSICA A REGIO APERTO
Mercoledì 17 e Giovedì 18 luglio ore 21
Concerto "SENTIMENTO". Pace interiore e inquietudine, lotta tra bene e male, stasi e vivacità, equilibrio e vertigine: niente come la musica del romanticismo tocca i nostri sentimenti nel profondo. Nikolas Nägele direttore, con l'Orchestra Teatro Regio. Programma: Carl Maria von Weber, Ouverture dall’opera Die Freischütz op. 77, Sinfonia n. 1 in do maggiore op. 19; Ludwig van Beethoven, Sinfonia n. 4 in si bemolle maggiore op. 60.
INFO: Teatro Regio, piazza Castello 215, biglietti 5 euro, www.teatroregio.torino.it
TEATRO
TI LASCIO PERCHE' HO FINITO L'OSSITOCINA
Martedì 16 luglio ore 21.30
La fine di una storia d'amore è uno degli eventi più comuni e traumatici della vita di ognuno. Un dramma che spesso si riempie di risvolti comici, talvolta assurdi. L'attrice e autrice Giulia Pont tenterà di guarire il suo mal d'amore sperimentando in maniera folle il potere terapeutico del teatro: il pubblico diventerà il suo terapeuta.
INFO: Comunità Il Porto, via Petrarca 18/bis, Moncalieri, www.santibriganti.it
IL CABARET IN PIAZZA
Mercoledì 17 luglio ore 19
Oggi l'ospite sul palco della rassegna di risate di Piazza Commerciale Botticelli è Massimo Bagnato, che porterà in scena il suo spettacolo “Quanti pensano”. Definito, secondo le stesse parole del suo autore, “semplicemente uno show demenziale”, il Bagnato Show è un'esperienza sensoriale apparentemente gestita in maniera esclusiva dall'interprete, ma in realtà governata dal pubblico, che ne detta i tempi d'improvvisazione e ne esalta il nonsense. Mai volgare, apolitica, non interessata al costume, alla coppia, ai media.
INFO: Piazza Commerciale Botticelli, via Botticelli 85, piazzabotticelli.it
PRÌNCIPI E PRINCÌPI
Sabato 20 luglio ore 16.30
E' uno spettacolo itinerante, agile e divertente, adatto anche alle famiglie con bambini, nella cornice spettacolare della Rocca arduinica, con Riccardo Gili, Carlo Cusanno, Costanza Maria Frola e Marzia Scala. Lo spettacolo unisce alla comicità delle scene anche momenti spettacolari di combattimento scenico coreografato dal maestro internazionale Diego Del Piano. I tempi delle favole sono finiti, ma i loro personaggi sono immortali. Cioè esistono ancora e devono affrontare una quotidianità di vita familiare non proprio da favola: lottare con la concorrenza – perché i principi azzurri sono più d’uno – e vedersela con moglie e suocera, rispettivamente Biancaneve e Grimilde. Ma un principe di sani princìpi deve essere pronto a ogni sfida.
INFO: Rocca di Sparone, Parco Nazionale Gran Paradiso, www.granparadisodalvivo.it
DI ACQUA E DI TERRA
Sabato 20 luglio ore 21.30
Lo spettacolo di e con Lucilla Giagnoni è un canto che, a partire dalla desertificazione africana e le conseguenti migrazioni, ci fa scivolare dal racconto del libro della Genesi, di Noè e del diluvio universale, seguendo il percorso di una goccia d’acqua scaturita da un monte, in cascate, lungo fiumi, nella città-lago, fino al suo arrivo al mare. E anche se noi umani, nel corso dei millenni, abbiamo segnato i nostri confini con le acque dei fiumi, l’acqua, forza benefica e devastante della Natura, è capace di insinuarsi oltre ogni confine. Ma proprio la mancanza d’acqua, che è il primo effetto drammatico della crisi climatica, oggi porta milioni di esseri umani ad abbandonare le loro terre e a cercare di superare i confini, ricreando nuove geografie e forse dando forma a nuove terre e a nuovi modi di vivere.
INFO: Chiesa Parrocchiale di Ronco Canavese (piazzetta Umberto I), Parco Nazionale Gran Paradiso, www.granparadisodalvivo.it
L'ALBERO DEI REGALI - LE STORIE CORAGGIOSE
Domenica 21 luglio ore 11
Torna lo spettacolo di animazione e gioco, dove i bambini e le bambine diventano protagonisti delle storie raccontate. Quest’anno sul palco si avvicenderanno le storie di figure straordinarie che hanno avuto il coraggio di lottare e impegnarsi, infrangendo qualche regola, per difendere la loro libertà e quella degli altri. Persone che hanno scelto di cambiare il loro destino e di aprire nuove strade per le generazioni future. Donne che hanno avuto il coraggio di spingersi un po’ più in là e di cambiare la storia con piccoli o grandi gesti. Le loro vicende ispirano il racconto delle fiabe che i bambini e le bambine del pubblico aiuteranno a far sbocciare sull’albero dei regali, piccoli fiori che cresceranno. Dopo lo spettacolo sarà offerta al pubblico una gustosa merenda. Di e con Alice De Bacco e Claudio Dughera.
INFO: Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, corso Galileo Ferraris 266, web casateatroragazzi.it
CINEMA
IMBARKINO
Fino all'11 agosto
La settima arte è di nuovo protagonista dell’estate torinese al Parco del Valentino. ImbarKino – il Cinema nel prato torna per la sua sesta edizione con sei imperdibili appuntamenti tutte le domeniche alle ore 21, davanti al locale Imbarchino. Sei pellicole d’autore (tre italiane e tre internazionali) selezionate da Davide Oberto, storico curatore delle sezioni “Documentari” e “Italiana.corti” al Torino Film Festival. Come nelle precedenti edizioni, il pratone affacciato sulla riva del Po si trasforma nella “sala” cinematografica a cielo aperto che in questi anni, dal 2019 ad oggi, ha ospitato più di settemila spettatori. Tutti i film saranno proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano, ad eccezione dei film italiani, che saranno sottotitolati in inglese, ove possibile. L’appuntamento per il pubblico è alle ore 21, tutte le domeniche sera a partire dal 7 luglio fino all’11 agosto, con due extra date di recupero in caso di pioggia previste in calendario il 18 e il 25 agosto. Le proiezioni inizieranno intorno alle ore 21.30 (a seconda del grado di buio presente a quell’ora).
INFO: www.imbarchino.space
TITANUS 120° CLASSICS
Fino al 31 luglio
In occasione della campagna estiva Cinema Revolution, Nexo Digital, Titanus e Rai Com presentano Titanus 120° Classics, il festival che riporta nelle sale cinque capolavori del cinema italiano restaurati. L’appuntamento celebra i 120 della prima casa cinematografica italiana fondata a Napoli nel 1904 da Gustavo Lombardo e portata all’apice del successo dal figlio Goffredo grazie alla collaborazione coi Grandi Maestri del Cinema Italiano. Tra le storie a marchio Titanus compaiono commedie all’italiana, capolavori come Il Gattopardo, musicarelli, polizieschi, colossal sino ad arrivare alle prime serie tv. In Piemonte i cinema che aderiscono sono: Beinasco The Space; Moncalieri Uci; Torino Ideal Cityplex; Torino Romano; Torino The Space; Torino Uci.
INFO: nexodigital.it
UN'ESTATE AL CINEMA
Fino al 30 luglio
Proiezioni di cinema all’aperto e a ingresso libero per tutta la cittadinanza e in molti quartieri della città: torna la rassegna estiva promossa dall’Associazione Museo Nazionale del Cinema (AMNC) che prende il via il 18 giugno con la proiezione speciale di un film di Tonino De Bernardi in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema e l’Unione Culturale Franco Antonicelli. La manifestazione, per la sua 12a edizione, si estenderà fino al 30 luglio. L’ampio programma avrà anche una tappa a settembre, dal 6 all’8, grazie alla quinta edizione di Passate in Barriera. Nel 2024, il programma estivo include al proprio interno anche Barriera al verde, rassegna di iniziative nel quartiere di Barriera di Milano che dopo quattro anni di sostegno continuativo da parte della Città di Torino, con il progetto Barriera a Cielo Aperto, si ritrova improvvisamente senza supporto.
INFO: wwww.amnc.it
MOVIE ICONS
Fino al 13 gennaio
Al Museo del Cinema arriva l'attesa mostra che celebra le grande icone del cinema internazionale. Centodiciassette oggetti originali di scena, costumi e memorabilia, provenienti dai set cinematografici hollywoodiani, sono i protagonisti della mostra Movie Icons. Dalla piuma di Forrest Gump alla bacchetta magica di Harry Potter, dal casco degli Stormtrooper di Guerre stellari fino alla pallottola di Matrix: sono solo alcuni degli oggetti di scena originali che si potranno ammirare alla Mole Antonelliana e che hanno plasmato l’immaginario cinematografico negli ultimi 40 anni.
INFO: www.museocinema.it
TONINO DE BERNARDI
Fino al 9 settembre
Il Museo Nazionale del Cinema celebra Tonino De Bernardi, l'autore d'avanguardia torinese, con una mostra che esplora la sua straordinaria carriera e influenza nel panorama del cinema sperimentale nazionale e internazionale. La mostra, organizzata in sinergia con la Cineteca del Museo e il Cinema Massimo, offre un'immersione completa nell'universo creativo di De Bernardi ed è parte di un progetto articolato che prevede: la conservazione e la digitalizzazione delle sue opere che contano, ad oggi, più di un centinaio di film; l'allestimento di una mostra, una performance teatrale, la pubblicazione di un volume inedito e una retrospettiva, nonché una selezione di opere sottotitolate per la circuitazione. Sessant'anni di storia di un cinema vivo e stimolante.
INFO: www.museocinema.it
MOSTRE
THE BEST OF GLASSTRESS
Fino al 10 novembre
Il vetro nella sua forma più elegante e prestigiosa attraverso la lavorazione di grandi artisti internazionali nella mostra The Best of Glassstress alla Reggia di Venaria e al Castello della Mandria. Da Ai Wei Wei a Tony Cragg, passando per Vanessa Beecroft, sono presenti con le loro raffinate opere fino al 10 novembre. Un grande progetto che promuove l’uso del vetro nel mondo dell’arte contemporanea e che in precedenza è stato esposto a Venezia ideato e progetto della Fondazione Berengo.
INFO: https://lavenaria.it/it
JACOPO DI CERA
Fino al 31 luglio
L’undicesima edizione di Kappa FuturFestival, uno dei festival di musica elettronica più famosi al mondo che si svolgerà al Parco Dora di Torino dal 5 al 7 luglio, anche quest’anno mette nuovamente in evidenza un sempre più profondo legame con il mondo dell’arte, attraverso iniziative in collaborazione con alcuni dei più celebri nomi del panorama artistico e fotografico attuale. Jacopo Di Cera ha realizzato anche gli scatti che saranno esposti all’interno dell’esposizione intitolata Infinity, l’Italia senza tempo, presso Porto Urbano (Murazzi del Po Gipo Farassino, 15, TO). Si tratta di una raccolta di scatti e video loop infiniti in cui la percezione del tempo viene estesa all’infinito, come a voler sfidare la paura dello scorrere del tempo. L’artista racconta, attraverso una collezione di immagini, la storia degli italiani in vacanza, un periodo atteso da molti per tutto l’anno e su cui ricadono grandi sogni e aspettative. Un album fotografico fatto di momenti di vita reale, testimonianze e cambiamenti di una generazione in continuo divenire. Di Cera riporta alla mente un tempo passato in cui le famiglie si spostavano in massa nel periodo estivo dalle città verso le spiagge della riviera, una migrazione che di anno in anno gremiva con borse gelo, ombrelloni e sdraio di legno alcune delle più popolari località balneari. Sono cartoline digitali di luoghi remoti o di spiagge estremamente popolari che tra le scogliere del mediterraneo fanno da cornice ad episodi ricchi di tradizione, come il palio marino dell’Argentario o le bianche spiagge di Rosignano. Jacopo Di Cera trasporta in luoghi familiari e senza tempo con un volo privo di censure, attento ai dettagli e alla poetica di un attimo, che sia di intimità o di condivisione sociale. L’esposizione resterà poi aperta dal 5 al 31 luglio.
INFO: https://editspace.com/hubs/edit-porto-urbano
MASSIMO SACCHETTI
Fino al 10 novembre
La programmazione estiva di Flashback Habitat Ecosistema per le Culture Contemporanee si arricchisce con la nuova mostra dal titolo Galaverna, composta da otto sculture dell’artista valdostano Massimo Sacchetti. Le opere saranno esposte negli spazi di Corso Giovanni Lanza 75. Nell’arte di Massimo Sacchetti, la natura è l’origine e lo strumento che modella l’opera. Il legame con il territorio d’origine, Gressoney-Saint-Jean, costituisce la struttura portante delle sue galaverne. L’artista coglie nel trascorrere del tempo e nel mutare delle stagioni la materia e la suggestione che plasmano le sculture. Proprio da qui scaturisce la Galaverna che dà il nome alla mostra: quel fenomeno atmosferico che si verifica quando, tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, la temperatura inizia ad abbassarsi e dalla brina si creano dei veri e propri cristalli, forme fugaci e fragili eppure straordinarie, frammenti di ghiaccio che si depositano sui rami, sull’erba, componendo una geografia del paesaggio dalle tinte fiabesche, oniriche. L’ispirazione dell’artista nasce da queste visioni e dalla volontà di immortalare un fenomeno che diversamente sarebbe solo effimero, incastonando su legno di larice l’allusione a questo spettacolo della natura.
INFO: https://www.flashback.to.it/
CHANGE. IERI, OGGI, DOMANI. IL PO
Fino al 13 gennaio
A Palazzo Madama una mostra che, in parallelo a un ampio progetto territoriale, racconta il tema della crisi climatica prendendo come punto di partenza i cambiamenti millenari lungo il percorso del fiume Po. Change. Ieri, oggi, domani. Il Po è il titolo dell’iniziativa che coinvolge l’Assessorato alla Cura della Città, Verde Pubblico e sponde fluviali della città di Torino, ma anche ABDPO e l’Aipo, il Polito e l’Eruopean Research Institute. La mostra allestita a Palazzo Madama affronta il tema dell’acqua e del nostro Grande Fiume attraverso la pittura e la fotografia, ma anche i reperti fossili, le cartografie storiche.
INFO: www.palazzomadamatorino.it/it
ARCA. ANTONIO BIASUCCI
Fino al 6 gennaio
Antonio Biasucci è il terzo ospite del progetto La Grande Fotografia Italiana alle Gallerie d’Italia di Torino. La mostra Arca, che raccoglie oltre 250 scatti, sarà aperta fino al 6 gennaio 2025. Una ricerca quella di Biasucci passa dai grandi temi ancestrali, come il cielo stellato, ma anche l’impasto del pane o tronchi degli alberi che sembrano delle città futuriste, fino ai grandi ritratti umani, come il progetto sui rifugiati del campo di Souda, reso possibile grazie alla preziosa collaborazione del rifugiato curdo Rouaf, o quello realizzato all’ospedale di Matany in Uganda su donne partorienti, immagini potenti che tramettono tutte le difficoltà di madri che spesso davano alla luce neonati già morti.
INFO: https://gallerieditalia.com/it/torino
SOUNDSILENCE
Fino al 1° settembre
Ci sono dischi che sono opere d’arte a 360 gradi in grado di unire musica, arte visiva, filosofia. La Gam lo sa ed è per questo che in Videoteca fino al 1 settembre ospita la mostra SoundSilence - SilenzioSuono con una partedel nuovo nucleo di 471 dischi d’artista raccolto negli anni da Giorgio Maffei. Un nucleo di partenza che intende continuare a crescere per poter essere ascoltato e ammirato dal pubblico. Esposti solo in parte i dischi che nella loro totalità e con tutte le loro tracce potranno essere ascoltati anche dopo al fine della mostra attraverso dei tablet e i pc della videoteca. Sarà inoltre possibile sfogliare digitalmente tutti i booklet delle copertine.
INFO: www.gamtorino.it
MARGARET BOURKE-WHITE
Fino al 6 ottobre
Margaret Bourke-White è stata un’icona della fotografia del primo Novecento. Le sue foto e suoi reportage per la rivista Life, nata nel 1936, hanno documentato gli eventi più drammatici del XX secolo. La mostra che Camera le dedica, a 120 anni dalla sua nascita, raccoglie un corpus di 150 immagini, esposte fino al 6 ottobre. Nata nel 1904 a New York, Bourke-White ha raccontato le trasformazioni del mondo con immagini che sono entrate nei libri di storia, sempre mantenendo un doppio punto di vista in ogni situazione. C’è lo scatto rubato a Stalin, in un raro momento in cui il dittatore sorride, proprio dopo aver visto la fotografa far cadere delle lampadine del flash. Ma ci sono anche le immagini diventate tragicamente famose che raccontano la liberazione dei campi di concentramento di Buchenwald. E poi ancora le fotografie iconiche che ritraggono Ghandi durante gli anni del movimento di liberazione della dominazione britannica.
INFO: www.camera.to
UN VIAGGIO LUNGO MILLE MIGLIA
Fino al 29 settembre
In occasione del primo traguardo di tappa a Torino della 42esima edizione della Mille Miglia, il MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile celebra la corsa più bella del mondo con la mostra Un viaggio lungo mille miglia: l’esposizione – realizzata in collaborazione con il Museo Mille Miglia di Brescia e visitabile nella project room del MAUTO racconta la storia della leggendaria corsa, un’epopea durata un trentennio – dal 1927 al 1957 – e per la quale gareggiarono su un percorso di “1000 Miglia” i campioni più celebri del periodo. Il percorso espositivo racconta i tre decenni della corsa, con una particolare attenzione agli anni più significativi: il 1927, data della prima edizione, il rilancio dopo la guerra nel 1947 e il 1957, l’anno del trionfo di Taruffi e del tragico epilogo. A ciascuno di questi anni corrisponde una tappa fondamentale nella storia della Mille Miglia: Brescia, il luogo dove tutto ebbe inizio; Torino, simbolo della ripresa nel dopoguerra; Roma, la tappa che unisce l’Italia da nord a sud e città della vittoria amara di Taruffi.
INFO: www.mauto.com
INSIDE MONET
Fino al 3 novembre
L’Orto Botanico dell’Università di Torino arrivano i tour di Inside Monet, un’appassionante esperienza in realtà virtuale tra arte e natura, a cura di Way Experience – la media company tra i leader in Italia dei progetti di Virtual Reality nel settore del turismo culturale, vincitrice dell’Oscar dell’Innovazione Premio Angi 2022. Dopo due mesi di Inside Monet al Parco del Valentino, l’esperienza ha trovato nell’Orto Botanico dell’Università di Torino la cornice perfetta per esaltare il connubio tra la bellezza della natura e la magia della Realtà Virtuale. Inside Monet è una Virtual Reality Experience di taglio culturale, pensata per un pubblico trasversale, che unisce l’arte allo studio della natura, della luce, riportandoci nell’atmosfera di quei fermenti culturali che hanno contrassegnato il vitale mondo artistico parigino della seconda metà dell’Ottocento. Un nuovo viaggio in cinque tappe, dal Levar del Sole a Lo stagno delle ninfee, nel tempo e nello spazio concepito da Way Experience che permette di vivere in prima persona il concetto di en plein air, il metodo pittorico principalmente adottato dal gruppo degli Impressionisti per meglio cogliere le sottili sfumature generate dalla luce su ogni singolo dettaglio. L’intero tour prenderà vita all’interno dell’Orto Botanico, museo dinamico per sua stessa natura, proponendo, in linea con il luogo ospite, un itinerario alla scoperta di un’oasi segreta nel cuore della città.
INFO: www.wayexperience.it
STORIE DI MATRIMONI
Fino al 29 settembre
"Storie di Matrimoni – Ritratti dell’Immigrazione in Barriera di Milano a Torino" a Flashback Habitat. Storie di Matrimoni, come cita il titolo, è la rappresentazione di un preciso momento della vita familiare raccontato attraverso fotografie. Sono immagini di potente bellezza, sia per la cura della cerimonia in tutti i suoi dettagli, partendo dagli abiti, sia perché la macchina fotografica era uno strumento privilegiato, appannaggio di pochi: i fotografi sono professionisti esperti del mezzo, chiamati per conservare per sempre la memoria di quel momento, di un grande evento familiare.
INFO: www.flashback.to.it
ITALO CREMONA
Fino al 15 settembre
“Tutto il resto è profonda notte” è il titolo della retrospettiva dedicata a Italo Cremona allestita alla Gam. La mostra, a cura di Giorgina Bertolino, Daniela Ferrari, Elena Volpato, è frutto della collaborazione tra la GAM di Torino e il Mart di Rovereto, dove la mostra si trasferirà il prossimo autunno e da cui provengono due opere. La mostra raccoglie un centinaio di dipinti e una selezione di disegni e di incisioni, a partire dal nucleo di opere appartenenti alla collezione della GAM. Il percorso espositivo si sviluppa su nove sezioni e segue la progressione cronologica delle stagioni creative di Cremona. Una sala centrale del percorso, eletta a cabinet des folies, è dedicata alla prolungata frequentazione del fantastico, del grottesco e del surreale, mentre nella sala delle facciate, la visione si sposta sulle architetture torinesi, un motivo pittorico peculiare, sviluppato dall’artista lungo i decenni: da piazza Cavour a via Po.
INFO: www.gamtorino.it
OROGENESI
Fino al 20 ottobre
Rocce, scogli, isole, forme minerali, montagne sono presenze che sembrano emergere dalle viscere della Terra, come apparse in seguito a un processo di orogenesi. Questo il concept della nuova mostra Alberto Di Fabio. OROGENESI. Dipinti e disegni degli anni Novanta del Museo Nazionale della Montagna di Torino. A cura di Andrea Lerda e visitabile da mercoledì 24 aprile fino al 20 ottobre, è la prima esposizione che un’istituzione italiana dedica alla produzione realizzata dall’artista nel corso degli anni Novanta.
INFO: www.museomontagna.org
AYRTON SENNA FOREVER
Fino al 13 ottobre
La grande mostra Ayrton Senna Forever aprirà al pubblico negli spazi del MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile. A trent’anni dalla scomparsa del pilota brasiliano, l'esposizione traccia il ritratto di una figura profondamente amata dal grande pubblico. Dalle prime esperienze sui kart fino alle monoposto di Formula 1, negli spazi del MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile prende vita la storia di Ayrton Senna, restituito al pubblico come campione automobilistico ed essere umano che ha saputo lasciare il proprio segno nell’immaginario di un’epoca.
INFO: www.museoauto.com
OROGENESI
Fino al 20 ottobre
Rocce, scogli, isole, forme minerali, montagne sono presenze che sembrano emergere dalle viscere della Terra, come apparse in seguito a un processo di orogenesi. Questo il concept della nuova mostra Alberto Di Fabio. OROGENESI. Dipinti e disegni degli anni Novanta del Museo Nazionale della Montagna di Torino. A cura di Andrea Lerda e visitabile da mercoledì 24 aprile fino al 20 ottobre, è la prima esposizione che un’istituzione italiana dedica alla produzione realizzata dall’artista nel corso degli anni Novanta.
INFO: www.museomontagna.org
HENRI DE TOULOUSE LAUTREC
Fino al 21 luglio
Manifesti, litografie e illustrazioni, tutte provenienti da collezioni private, comporranno, unitamente a quella multimediale, le cinque sezioni in cui sarà suddivisa la mostra dal titolo: Henri de Toulouse Lautrec - Il mondo del circo e di Montmartre. La rassegna dedicata all’artista francese, prodotta da Navigare srl e che gode del patrocinio della Regione Piemonte e Città di Torino, aprirà il 20 aprile al Museo Storico Nazionale d’Artiglieria - Mastio della Cittadella di Torino.
INFO: www.navigaresrl.com/mostra/henri-de-toulouse-lautrec-il-mondo-del-circo-e-di-montmartre
TRADU/IZIONI D'ESURASIA
Fino al 1° settembre
Al Mao la mostra Tradu/izioni d’Eurasia si ricarica. Dal 12 aprile si arricchisce infatti di nuove opere antiche e contemporanee dei Paesi tra il Mediterraneo e l’Asia Orientale, grazie a prestiti con importanti realtà come gli Uffizi e la Biblioteca Laurenziana di Firenze, i Musei Civici di Bologna, il Museo della Ceramica Duca di Martina di Napoli e della Fondazione Bruschettini. I nuovi prestiti che entrano in mostra hanno proprio l’obiettivo di creare un percorso immersivo che pervade diversi i sensi: dalla vista, all’udito, passando per l’olfatto. Il cuore del reload è dedicato alle opere site specific di due artisti: Yto Barrada e Anila Quayyum Agha.
INFO: www.maotorino.it/it/evento/trad-u-i-zioni-deurasia/
TORINO AL FUTURO
Fino al 29 settembre
È un percorso alla scoperta della storia dell’industrializzazione cittadina, che parte dalle sue origini e si conclude offrendo ai visitatori una visione dell’avvenire, quello proposto dalla mostra "Torino al futuro. La cultura d'impresa, la cultura dell'innovazione" ospitata dal 14 aprile al 29 settembre al Museo Nazionale del Risorgimento Italiano e organizzata da Unione Industriali Torino nell’ambito del programma di attività che celebrano il titolo assegnato alla città di Capitale della cultura d’impresa 2024.
INFO: www.torinospazioalfuturo.it
TORINO ANNI '50. LA GRANDE STAGIONE DELL'INFORMALE
Fino al 1° settembre
Torino, anni Cinquanta. Dopo le vicende belliche, nel campo della arti figurative è cominciata una nuova stagione di rinascita a e slancio verso il futuro, è la grande stagione dell’Informale. A partire dalle opere degli artisti torinesi di questa nuova corrente si basa la mostra che apre al Museo Accorsi Ometto. Un viaggio dal dopo guerra fino agli anni Sessanta, gli anni della Grande Esposizione Universale attraverso capolavori di autori nazionali e internazionali. Una trentina gli artisti torinesi in mostra, tra questi Francesco Casorati, Nino Aimone, Antonio Carena, Pinot Gallizio, Ezio Gribaudo, Mario Davico, Paola Levi Montalcini, Mario Lattes, Mario Merz, Carol Rama, Luigi Spazzapan, Francesco Tabusso, Giacomo Soffiantino. A questi si affiancano gli artisti della scena italiana e mondiale: Afro, Enrico Baj, Alberto Burri, Giuseppe Capogrossi, Georges Mathieu, Karel Appel, Hans Hartung, Emilio Vedova.
INFO: www.fondazioneaccorsi-ometto.it
CAPODIMONTE. DA REGGIA A MUSEO
Fino al 1° settembre
C’è la Danae di Tiziano Vecellio, c’è la Crocifissione di Masaccio, c’è il Ritratto di donna Antea di Parmigianino, e poi ancora c’è Ercole al bivio di Annibale Carracci, Atalanta e Ippomene di Guido Reni, la Flagellazione di Caravaggio, Giuditta che decapita Oloferne di Artemisia Gentileschi, il Convitto di Assalone di Mattia Preti, e c’è, a chiusura del percorso temporale che attraversa cinque secoli, il Vesuvius di Andy Warhol. Basterebbero questi titoli per rendere la mostra allestita alla Reggia di Venaria dal 29 marzo al 15 settembre un appuntamento imperdibile. Ma i capolavori arrivati dal Museo e Real Bosco di Capodimonte sono molti di più, ben sessanta.
INFO: lavenaria.it
GUERCINO. IL MESTIERE DEL PITTORE
Fino al 15 settembre
Guercino, alias Francesco Barbieri (Cento 1591 - Bologna 1666), non giunse mai a Torino, eppure un significativo nucleo delle sue opere, tra dipinti e disegni, è conservato oggi nella Galleria Sabauda e nella Biblioteca Reale. Partendo proprio da questo nucleo, cui si aggiungono oltre 100 capolavori del Maestro Emiliano e di colleghi coevi come Carracci, Reni, e Domenichino, provenienti da collezioni importanti tra cui il Museo del Prado e il Monastero dell’Escorial.
INFO: museireali.beniculturali.it/mostra-guercino-il-mestiere-del-pittore
LE MERAVIGLIE DELLA SETA E DEL PELTRO
Fino al 28 gennaio 2025
Una veste premaman in seta dei primi anni dell’800, un pregevole caracò damascato, il corsetto simbolo della donna rivoluzionaria francese, un abito da sera in taffetas cangiante di inizio ‘900. Sono solo alcuni dei pregevoli abiti e tessuti storici esposti al secondo piano di Palazzo Madama fino al 28 gennaio 2025.
INFO: www.palazzomadamatorino.it/it
DINOSAURI - TERRA DEI GIGANTI
Fino al 29 settembre
La sala degli stemmi di Porta Nuova fa un salto indietro nel tempo per tornare nell’era mesozoica: oltre 250 milioni di anni fa quando i dinosauri erano i padroni della Terra. Sono una ventina le riproduzioni a grandezza naturale di questi maestosi animali per la mostra Dinosauri - Terra dei Giganti. Ricostruirti in poliuretano e vetroresina quelli statici, in gommapiuma quelli mobili e dotati di un motore interno. Il percorso vuole raccontare ad adulti e bambini, l’evoluzione dai primi dinosauri erbivori, marini e volatili fino ai carnivori. Affiancati da calchi di veri fossili, si trovano le specie più note che abbiamo imparato a conoscere grazie al Jurassik Park di Steve Spielberg, come il Triceratopo, il Velociraptor e ovviamente, il Tirannosauro Rex.
INFO: www.dinosauriterradeigiganti.it
LE OSSA DELLA TERRA
Fino al 13 ottobre
Dal 26 gennaio 2024 il Museo Nazionale della Montagna di Torino invita a scoprire il legame di Primo Levi con le terre alte attraverso la mostra Le ossa della terra, un progetto ideato e prodotto dal Museo, sviluppato in collaborazione con il Centro Internazionale di Studi “Primo Levi” di Torino e curato da Guido Vaglio con Roberta Mori. Un percorso espositivo articolato attorno alle parole di Levi, ma anche a fotografie storiche, oggetti, documenti, volumi ed estratti video provenienti da archivi pubblici e privati, oltre che dai familiari dello scrittore e dal Museo. Una mostra per scoprire il legame poco conosciuto di Primo Levi con la montagna, nato negli anni dell’adolescenza e tragicamente legato al destino dello scrittore.
INFO: www.museomontagna.org