Il Comune di Chivasso garantirà il servizio di mensa scolastica anche alle due classi della primaria di Castelrosso i cui bambini erano iscritti al tempo modulare. È quanto hanno annunciato il sindaco Claudio Castello e l’'assessore alla Cultura ed Istruzione Gianluca Vitale dopo che il Settore competente a Palazzo Santa Chiara ha impegnato un’unità con borsa lavoro nel servizio di sorveglianza della refezione, tra le ore 12,15 e le 14,15 di ogni giorno, a partire da lunedì 18 settembre.
“Una soluzione – ha commentato il primo cittadino Castello - che, oltre ad uniformare agli standard alimentari il plesso di Castelrosso, abbatte i costi sostenuti dalle famiglie e dal nostro ente. Nonostante il servizio di assistenza durante la mensa faccia parte del tempo scolastico e sia di esclusiva competenza della scuola e non del Comune, per facilitare i chivassesi che ne usufruiscono, siamo intervenuti in maniera fattiva adottando, anche in questa procedura, una misura nel rispetto dell’economicità, dell’efficacia e dell’efficienza”.
Soddisfazione ha espresso anche l’assessore Vitale: “In questo modo – ha detto il componente della Giunta con le deleghe all’Istruzione e alla Cultura -, gli alunni delle classi seconda e terza della scuola primaria di Castelrosso non dovranno rinunciare ad un momento importante per i ritmi pedagogici della vita didattica, oltre che per i fabbisogni alimentari che contribuiscono a mantenere salda la concentrazione nello studio”.