“Chiediamo giustizia, devono andare in galera e deve chiudere l’azienda”. Così A. V. , ex dipendente Si.gi.fer, all’uscita dalla procura di Ivrea dove per oltre 5 ore è stato ascoltato come persona informata sui fatti, dai magistrati che conducono le indagini sull’incidente ferroviario di Brandizzo.
Il giovane, incalzato dai cronisti, non ha voluto dire nulla sul suo colloquio con gli investigatori “non possiamo dire nulla adesso”. Questa mattina, poco dopo le 9 era arrivato in procura con un altro ex dipendente, M.B., ascoltato sempre come teste ieri pomeriggio per diverse ore.
La Si.gi.fer. è l’azienda di Borgo Vercelli per la quale lavoravano i cinque operai investiti e uccisi da un treno mentre stavano eseguendo lavori di manutenzione sui binari.