L’inaugurazione è prevista sabato 6 maggio alle ore 16:00.
La mostra sarà visitabile dal 06 al 14 maggio 2023, presso Fine-Art Images Gallery, Via San Giorgio 2, Chieri (TO), dal martedì alla domenica dalle 09:30 alle 12:30 e dalle 15.00 alle 19.00
Immersi nella quotidianità, spesso caotica e inafferrabile, abbiamo perso la capacità di
contemplare i dettagli degli spazi che viviamo.
Il nostro sguardo è divenuto annebbiato e cieco di fronte alla meraviglia dell’osservazione
fine a se stessa.
Un giorno dopo l’altro, una settimana dopo l’altra, un anno dopo l’altro: il tempo ci scivola
dalle mani come sabbia fine.
Catturarne un granello ogni giorno è stato il fine del progetto fotografico di Fabrizio Bocchino.
Una lenta e costante ricerca dell’equilibrio latente nei luoghi a noi comuni e familiari.
Un impegno giornaliero a fermarsi e prendere coscienza del tempo che scorre, dei luoghi che mutano. Ogni scatto invita a soffermarsi e a racchiudersi in un’intima quiete.
Ogni immagine cattura un istante di un tempo che indifferente scorre, rendendolo immobile e accessibile.
Linee e forme geometriche costruiscono edifici desolati, bianchi e neri.
Le curve sinuose dei monti accarezzano lo sguardo di chi si lascia ammaliare.
Particolari di corpi e grattacieli che si stagliano in cielo, trasportano i visitatori in una dimensione trascendente.
Dalle nuvole al suolo, dai panorami ai dettagli, dalla natura alla cultura: l’equilibrio, se cercato, lo si trova in ogni luogo.
L’ARTISTA
Sono molto legato all’origine etimologica del verbo ‘fotografare’, ovvero scrivere con la luce.
L'attuale facilità nel fare foto, data dalle nuove tecnologie, ci distrae da questo concetto.
La mia idea è quella di rimanere il più possibile fedele, nonostante la nuova attrezzatura, alla tecnica iniziale della fotografia, accettando il rischio di non arrivare alla spettacolarizzazione dell'immagine, cercando di realizzare una fotografia accattivante nella quotidianità.
Delle foto non stampate non rimane nessun ricordo, passano e vanno. La stampa evoca emozioni che altrimenti andrebbero perse.
La passione per la fotografia inizia nei primi giorni, quando condividevo con mio padre la magia della camera oscura, la chimica degli acidi e la rivelazione delle immagini sotto i miei occhi di ragazzo. Questo è mio progetto più impegnativo visibile nel mio blog 365 GIORNI DI EQUILIBRIO
Sito web: www.fabriziobocchino.eu