Si è aperto nella mattina di oggi, martedì 30 novembre, nell'aula magna del liceo Gramsci di Ivrea il processo per la morte di Guido Zabena, l'operaio di Favria che la notte del 3 luglio 2018 annegò nel sottopasso tra Feletto e Rivarolo.
A processo per omicidio colposo il sindaco di Rivarolo, Alberto Rostagno, gli assessori Lara Schialvino e Francesco Diemoz, il capo della polizia locale Sergio Cavallo e il capo ufficio tecnico del Comune di Rivarolo, Enrico Colombo.
In aula è stato sentito il papà della vittima, Pietro Zabena, 81 anni, che ha ricostruito i drammatici momenti di quella notte. "Mi ha telefonato per dirmi che era rimasto bloccato nel sottopasso allagato. Gli ho detto di farsi coraggio e sono corso in auto fino a Rivarolo ma quando sono arrivato era ormai tardi". Prossima udienza il 14 dicembre.