Finisce in una Rsa e si ritrova l’alloggio occupato. È successo a Chivasso, in una casa non lontana dalla stazione ferroviaria, dove tre uomini hanno preso possesso dell’abitazione di una donna anziana ora ospite di una residenza assistenziale.
L’immobile, grande e disposto su due piani, era stato trasformato in un rifugio permanente: non solo un posto dove passare la notte, ma anche un punto di ritrovo quotidiano. Sono stati i residenti della zona, insospettiti da movimenti sospetti e presenze insolite, ad allertare le forze dell’ordine.
I carabinieri hanno avviato gli accertamenti: le verifiche catastali hanno confermato che la proprietà è della donna ricoverata, mentre appostamenti successivi hanno documentato l’occupazione abusiva.
I tre occupanti - un cittadino italiano di Chivasso, un romeno e un ghanese, tutti già noti alle forze dell’ordine - sono stati identificati, fatti sgomberare e denunciati a piede libero. L’episodio riaccende così il tema delle case lasciate vuote dagli anziani che entrano in strutture assistenziali.