Economia e lavoro - 15 marzo 2021, 14:06

Campagna vaccinale, anche i "locali della notte" torinese si rendono disponibili

Nuove adesioni per chi vuole offrire spazi per le somministrazioni: tocca ai luoghi della movida. Mautino: "Sempre stati centrali nella socialità, vogliamo dare un contributo"

Dj di una discoteca piena di persone

Anche i locali della movida vogliono dare una mano per la campagna vaccinale

In questi giorni in cui bisogna realizzare il massimo sforzo, si moltiplicano le disponibilità di coloro che vogliono aprire le porte dei propri spazi alle procedure di vaccinazione. 

E così, proprio mentre in Regione si mettono a punto con i sindacati le strategie per effettuare le somministrazioni nelle aziende, anche i locali della vita notturna cittadina si mettono in gioco.

Dopo più di un anno di chiusura vogliamo tornare ad aprire i nostri locali: non al pubblico ovviamente, ma mettendo a disposizione i nostri club e le nostre discoteche per accelerare la campagna di vaccinazione – dice Alessandro Mautino, presidente Silb- Epat Torino e provincia -. Le nostre attività hanno sempre avuto un ruolo centrale nella socialità ora vogliamo poter dare il nostro contributo per un rapido ritorno alla normalità; per dimensioni e posizionamento delle strutture pensiamo che i nostri locali siano idonei allo scopo”.

Massimiliano Sciullo

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU