"Siamo orgogliosi che Ivrea si sia schierata dalla parte di Israele e dalla parte della Democrazia bocciando l'Ordine del Giorno anti Israele e pro Palestina dei 5 stelle e del PD". A dirlo è l'Onorevole della Lega Alessandro Giglio Vigna, che così commenta la bocciatura da parte del Consiglio Comunale eporediese contro la proposta delle minoranze.
"Con questa Amministrazione - prosegue l'esponente del Carroccio - si lavora bene dal punto di vista Amministrativo, felici che nel "parlamentino eporediese" si possa discutere anche di questi temi in modo che la Città attraverso i voti in Consiglio Comunale possa schierarsi, come in questo caso, a favore della Democrazia occidentale Israeliana".
"In linea generale per noi non c'è differenza fra antisemitismo (chi odia gli Ebrei) e antisionismo (chi odia Israele), per quel che riguarda il caso particolare non pensiamo che le opposizioni in Consiglio siano né antisemiti, né antisionisti, il loro essere pro Palestina è determinato a nostro parere da una poca informazione sull'argomento" conclude Giglio Vigna.