Economia e lavoro - 15 luglio 2020, 11:37

Il Terzo settore lancia l'allarme: circa 400 oi circoli Acli e Arci rimasti senza bonus Piemonte

"La Regione sblocchi l'erogazione del contributo a sostegno della ripresa dopo il lockdown a chi ne ha diritto, ma è rimasto escluso"

Il Terzo settore lancia l'allarme: circa 400 oi circoli Acli e Arci rimasti senza bonus Piemonte

A quasi due mesi dall'approvazione della legge regionale che prevede l'erogazione di un bonus a sostegno della ripresa delle attività sospese a causa dell'emergenza epidemiologica, la procedura adottata dalla Regione Piemonte non permette la presentazione della domanda a molte associazioni, che pure hanno tutti i requisiti di legge per accedervi. Al contrario di quanto previsto dalla legge infatti, l’accesso alla procedura è previsto per le sole associazioni iscritte ai registri delle imprese presso le Camere di Commercio, ed è escluso invece per quelle regolarmente iscritte ai registri delle Associazioni di Promozione Sociale (APS).

La portavoce del Forum del Terzo Settore in Piemonte Anna Di Mascio, d'intesa con le APS associate, in particolare Acli e Arci, denuncia il problema, che esclude dal bonus circa 400 circoli nella regione, che svolgono attività ricreative con servizi di ristorazione.

“La legge ha giustamente riconosciuto l'importanza di queste strutture associative del Piemonte, dei veri e propri avamposti socio-culturali, che costituiscono nei piccoli centri spesso l’unica realtà aggregativa presente” commenta la portavoce.“In una fase particolarmente difficile dal punto di vista sociale ed economico - aggiunge Di Mascio - è paradossale che si stanzino risorse, che sarebbero preziosissime per far fronte anche alle nuove misure di prevenzione igienico-sanitarie, se poi queste non risultano accessibili a soggetti che hanno i requisiti previsti dalla legge; il protrarsi di questa situazione sta provocando comprensibili malumori e un senso di sfiducia verso le istituzioni. Ci auguriamo che la Regione metta con estrema urgenza mano al problema e lo risolva indicando la procedura e prorogando i termini per consentire alle APS di presentare la domanda”.

"Con il provvedimento del bonus Piemonte sono state immesse risorse fresche in tutti i settori, mentre per la cultura è stato necessario recuperarle dal bilancio del settore hanno invece commentato Daniele Valle e Diego Sarno, consiglieri regionali del PD. "E quindi, per finanziare il bonus cultura che uscirà entro fine mese, si è dovuto procedere a tagliare del 5% le partecipate e introdurre un tetto di 120.000 euro ai contributi che penalizza alcune importanti eccellenze culturali. Ma, verosimilmente, non basterà ancora per raggiungere i 3 mln del bonus cultura: altri tagli si abbatteranno sui bandi ordinari, con ulteriori danni per il settore, che peraltro dovrà aspettare fino a settembre per il bando. Per questa Giunta la cultura viene, evidentemente, dopo di tutto il resto". "Intanto denunciamo con forza che i circoli e le SOMS, ai quali era destinato uno dei bonus, non hanno ancora ricevuto nulla, perché - in contrasto con la legge approvata - si continua a richiedere l'iscrizione alla Camera di commercio, un requisito che non tutti possono rispettare. Ci pare l'ennesima furbata di un centrodestra che non sa stare ai patti e forse, ancora peggio, alle norme approvate".

"Dopo l'emendamento votato in Consiglio Regionale per sostenere economicamente anche queste realtà, la doccia fredda: per 400 circoli ricreativi con servizio di ristorazione del nostro territorio accedere al bonus regionale a sostegno della ripresa delle attività è al momento, di fatto, impedito", ha invece detto Silvio Magliano (Moderati). Una beffa inaccettabile nei confronti di mondi che, nei mesi di quarantena, si sono messi a disposizione e hanno compiuto sforzi incredibili per sostenere i soggetti più fragili del nostro tessuto sociale. La Giunta Cirio intervenga immediatamente per risolvere questa criticità".

 

 

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

SU