Sanità - 24 marzo 2020, 15:10

Nessuna indennità per gli operatori sanitari dell'Asl To4: la denuncia del segretario di Nursind

Giuseppe Summa: "In questo difficile momento i lavoratori hanno bisogno di sentire riconosciuto il loro sacrificio"

Nessuna indennità per gli operatori sanitari dell'Asl To4: la denuncia del segretario di Nursind

Nessuna indennità di malattie infettive per infermieri e oss che lavorano per l'Asl To4. A denunciarlo è Giuseppe Summa, infermiere e segretario sindacale di Nursind, il sindacato delle professioni infermieristiche.

"È con enorme disappunto che Nursind ieri, dopo aver scritto una lettera aperta al Direttore  Lorenzo Ardissone nei giorni scorsi, ha appreso che al momento infermieri e oss allo stremo delle loro forze fisiche e psicologiche che da giorni stanno erogando assistenza in  condizioni estremamente impegnative, non si vedranno riconosciuti l' indennità di malattie infettive - scrive in una nota stampa resa nota pochi momenti fa -. Con una prima nota ieri l'azienda comunicava che al personale infermieristico e di supporto che lavorano nei reparti Covid sarebbe stata erogata l'indennità, ma successivamente con un'altra nota è stata temporaneamente sospesa". La decisione ha fatto arrabbiare non pochi lavoratori. "Non sappiamo quale siano state le motivazioni che hanno portato a questa scelta - continua -, ma stamattina abbiamo scritto nuovamente all'azienda. In questo difficile momento i lavoratori hanno bisogno di sentire riconosciuto il loro sacrificio. Ci sono a disposizione dei residui degli anni precedenti che potrebbero essere utilizzati per pagare i salti di riposo che il personale sta effettuando, remunerare il disagio o garantire comunque incentivi, ma ad oggi non abbiamo risposte. Ci sono lavoratori che garantiscono il servizio senza poter sempre avere garanzia di un pasto,  eppure si vedono decurtare ugualmente mezz'ora di pausa. Non abbiamo nemmeno garanzie sul pagamento dello straordinario che i dipendenti stanno effettuando e a quei pochi fortunati che riescono a effettuare una doccia prima di fare ritorno al domicilio, non sappiamo se potrà essere riconosciuto l'orario in eccedenza". Summa riferisce di aver anche scritto alla Regione Piemonte affinchè "vengano stanziate urgentemente risorse aggiuntive". "Abbiamo inoltre sollecitato l'azienda a procedere con assunzioni, visto che dai dati forniti dalla Regione Piemonte, l' Asl TO4 è tra quelle con il dato più basso. Di questo passo tra aumento del carico assistenziale e colleghi che si stanno ammalando, si rischia il collasso. Infermieri, oss e operatori sanitari meritano rispetto e risposte concrete in questo momento"

a.g.

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