chivassoggi.it - 17 febbraio 2019, 22:03

Carnevale 2019: inizia il regno di Edoardo Gallina (FOTOGALLERY)

Domenica 16 febbraio, per la prima volta a Palazzo Rubatto si è svolta l'investitura del 66esimo Abbà (VIDEO)

l'Abbà Edoardo Gallina

l'Abbà Edoardo Gallina

Per il suo discorso ha deciso di prendere spunto da quello che aveva pronunciato il suo papà, Piero Gallina, nel lontano 1995.

Oggi pomeriggio, domenica 17 febbraio, Edoardo Gallina è diventato ufficialmente il 66esimo Abbà del Carnevale di Chivasso. La rievocazione storica dell'investitura si è aperta nel primo pomeriggio con una processione in carrozza per le vie del centro storico dell'Abbà, del sindaco Claudio Castello e del presidente della Pro loco Davide Chiolerio insieme ai personaggi delle edizioni passate. 

Tra i momenti più importanti, però, la funzione religiosa nel Duomo di Santa Maria Assunta. Gallina, accompagnato infatti, dalla Veneranda Società di San Sebastiano, i quattro Alfieri, il Cerimoniere e dall’Araldo di San Sebastiano, e davanti al vescovo, Monsignor Edoardo Cerrato ed al parroco don Davide, ha ricevuto il cero votivo dall'Abbà uscente, Piergiacomo Verga. Dopo averlo acceso e portato sull’altare della cappella di San Sebastiano, la cerimonia si è spostata, per la prima volta, a Palazzo Rubatto, sede della Pro loco.

Il primo a prendere la parola, qui, dopo i saluti dell'ex Abbà Adriano Pasteris, è stato il sindaco Claudio Castello. "Porta gioia e serenità alle persone che più ne hanno bisogno - ha detto il primo cittadino ad Edoardo Gallina, mentre gli consegnava le chiavi della città -, agli anziani, ai nostri bambini e rappresenta degnamente Chivasso. Un grosso augurio ed un abbraccio, Edoardo". 

Poi è stata la volta del proclama del neo Abbà. 

"Ciao Civas - ha esordito -. Dalla balconata di Palazzo Rubatto mi pregio di esprimere gratitudine a voi, che ci onorate della vostra presenza". Poi ha continuato: "Si materializza un evento storico ed al contempo mondano [...]. Pertanto, esterniamo i nostri voleri. Saremo fieri di testimoniar e celebrar le arcaiche tradizioni clavasine". Gallina ha ricordato anche come "il Carnevale sia per noi una questione di famiglia". "Il ruolo di Abbà - ha detto - ci calza a pennello e oggi ho realizzato un grande sogno, seguendo le orme paterne". Durante il suo proclama, Gallina ha anche ringraziato la moglie Letizia, ex Bela Tolera, la Bela Tolera che lo accompagnerà per tutta la durata dei festeggiamenti, Giovanna Bonfante, i paggetti, le dame e gli alfieri. 

"Noi vogliamo essere protagonisti dell'evento - incontrar ed ascoltar gente e dar risalto a quei soggetti troppo spesso trascurati, visitare istituzioni didattiche e sociali, agli infermi alleviar loro tormenti, agli anziani colmar la solitudine e la tristezza. Perciò ci auguriamo che i giovani ritrovino in noi un rifugio di giocondità moderata..."

E allora che Carnevale sia!

a.g.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU