Domenica 27 gennaio si è celebrato a Settimo Torinese il Giorno della Memoria, ricorrenza internazionale per ricordare e commemorare le vittime dell'Olocausto. In occasione dell’evento l’ex SIVA di via Leinì, fabbrica in cui lavorò lo scrittore e chimico Primo Levi dal 1948 al 1974, ha aperto le porte al pubblico, proponendo alcune attività interessanti ed interattive che hanno intrattenuto i numerosi presenti nel pomeriggio. Tra queste la mostra fotografica su Auschwitz-Birkenau realizzata da un gruppo di studenti in visita al lager nel 1997, la mostra del progetto di riuso e ristrutturazione degli spazi, postazioni di visori per la realtà virtuale con visita al lager di Auschwitz-Birkenau, e la proiezione di alcuni filmati con testimonianze di deportati e sopravvissuti per comprendere meglio la crudeltà silenziosa della Shoah. I visitatori, inoltre, hanno avuto occasione di accedere alle diverse stanze dell’ex fabbrica, come l’ufficio di Levi arredato con l’antica scrivania e gli strumenti utilizzati per le prove di laboratorio, come i densimetri e i campioni del polivinilformale (Pvf), un componente fondamentale per la produzione di vernici isolanti per fili elettrici. Presente anche il Sindaco Fabrizio Puppo affiancato da alcuni assessori e consiglieri comunali.
Fondamentale la presenza di molti giovani settimesi legati alla cultura della propria città, ma soprattutto consapevoli dell’importanza di ricordare le atrocità storiche commesse in modo tale da non ripetere più gli stessi errori.