Politica - 02 luglio 2025, 10:04

Chivasso chiude i rubinetti dell'alcol: stop alla distribuzione di bevande fino al 26 agosto in alcune aree all'aperto

Le zone coinvolte sono piazza Garibaldi e piazza XII maggio 1944, vicino alla stazione ferroviaria: semaforo rosso dalle 16,30 alle 6 del mattino. In via Torino, piazza della Repubblica e piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa lo stop scatta alle 20,30

Piazza XII maggio è una delle aree coinvolte dal provvedimento

Dopo la sperimentazione dello scorso inverno, il sindaco di Chivasso Claudio Castello ripropone l’ordinanza contro gli alcolici, implementata alla luce dei risultati conseguiti. Per garantire la sicurezza e l’ordine pubblico, il primo cittadino ha firmato nella giornata di ieri l’atto urgente e contingente che entra in vigore a partire da oggi, mercoledì 2
luglio, fino al prossimo 26 agosto. 

In questo periodo, saranno vietate la somministrazione e la vendita, anche mediante distributori automatici, di bevande alcoliche di qualunque gradazione, lo spostamento ed il possesso di alcolici di qualunque gradazione e di contenitori in vetro che li contengano. Alle attività di albergo, di ristorante e ai pubblici esercizi sarà consentita la somministrazione di bevande alcoliche in concomitanza alla ristorazione dei clienti.

Le aree pubbliche o aperte al pubblico coinvolte dall’ordinanza sono piazza Garibaldi e piazza XII Maggio 1944, nei pressi della stazione ferroviaria, a partire dalle ore 16,30 fino
alle 6 del mattino successivo, e via Torino, piazza della Repubblica e piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa nella fascia oraria compresa tra le 20,30 e le ore 6 del mattino successivo.

Abbiamo voluto estendere le zone cittadine ai divieti per limitare l’abuso di alcol e la possibilità di conseguenti intemperanze – ha detto Castello – al fine di sostenere le condizioni di sicurezza e di vivibilità nei luoghi più sensibili per cittadini, visitatori e commercianti, consentendo alle Forze di Polizia di procedere ad efficaci controlli e alla
dissuasione degli autori di gravi comportamenti dalla reiterazione di atti illeciti”.

L’ordinanza è stata trasmessa alla Prefettura e alla Questura di Torino, alle locali Compagnia e Stazione dei Carabinieri, Compagnia della Guardia di Finanza, Posto di
Polizia Ferroviaria e Distaccamento della Polizia Stradale.

comunicato stampa