Il petrolio è la materia prima più commercializzata al mondo. Parliamo infatti dell’elemento basilare per ottenere i carburanti utilizzati dai mezzi di trasporto, ma impiegato anche per ottenere asfalto, paraffina, o per produrre elettricità.
Tutta la nostra società ruota intorno al petrolio e ai suoi derivati. Si tratta quindi di una materia prima che ha molto mercato e che offre interessanti possibilità di investimento. Il trading sul petrolio offre infatti opportunità di guadagno interessanti.
Qualsiasi sia l’asset finanziario su cui si decide di investire, è importante conoscerlo a fondo e sapere quali sono le dinamiche che ne regolano le variazioni di prezzo. Lo stesso discorso vale anche per il petrolio.
Quanti tipi di petrolio esistono?
Sui mercati internazionali vengono negoziati diversi tipi di petrolio, ognuno dei quali con le proprie caratteristiche.Quelli che vengono utilizzati come indicatori per il prezzo di mercato sono principalmente due:
Il Brent Crude, prodotto nel Mare del Nord. Viene considerato come un greggio di elevata qualità, dato il basso contenuto di zolfo e la bassa densità. Di conseguenza viene impiegato per la realizzazione di carburanti raffinati.
Viene considerato il petrolio di riferimento per l’Europa, l’Asia e l’Africa. Il Brent Crude è ampiamente utilizzato come benchmark per i prezzi del petrolio a livello globale.
Il WTI (West Texas Intermediate) è un altro tipo di petrolio greggio, utilizzato come punto di riferimento per il prezzo nel mercato americano.
Viene estratto nella regione del Texas. Anch’esso si contraddistingue per la bassa densità e il basso tenore di zolfo, utile per produrre carburanti raffinati e rispondere alle esigenze legislative più restrittive.
Sebbene il WTI sia principalmente un indicatore del mercato petrolifero americano, le sue fluttuazioni dei prezzi possono influenzare i mercati petroliferi internazionali.
Altre tipologie di petrolio
Altre tipologie di petrolio sono il Dubai Crude (per i mercati del Medio Oriente e per L’Asia), l’OPEC Basket, l’Urals Crude (estratto in Russia ma esportato anche in Europa), il Canadian Crude e il Nigerian Bonny Light.Quali fattori influenzano maggiormente il prezzo
Sono diverse le variabili che influiscono sulle variazioni di prezzo del petrolio. Un bravo trader deve conoscerle a fondo per sapere come fare delle Previsioni petrolio accurate.Come per diverse materie prime, anche in questo caso, la domanda e l’offerta sono tra le principale cause delle variazioni di prezzo. In parole semplici, quando la domanda supera l’offerta, i prezzi aumentano. Quando l’offerta supera la domanda i prezzi diminuiscono.
Basti pensare al primo periodo successivo alla pandemia di Covid-19. Il minor numero di spostamenti con automobili e mezzi di trasporto ha portato a un aumento globale delle scorte di carburante, e di conseguenza a un abbassamento quasi trasversale dei prezzi.
Essendo il petrolio strettamente correlato al Dollaro Americano, anche le variazioni di prezzo su questa valuta influiscono sul prezzo del greggio. Un Dollaro più forte può rendere il petrolio più costoso per i paesi che utilizzano altre valute.
Le innovazioni tecnologiche nel settore energetico, come lo sviluppo di nuove tecniche di estrazione e di lavorazione per l’ottenimento di carburante possono influenzare l'offerta di petrolio e il suo prezzo.
Infine, contano molto anche gli eventi geopolitici, tra cui conflitti armati, sanzioni economiche e instabilità.
Cosa deve valutare un trader
Quando si fa trading sul petrolio, è particolarmente importante essere a conoscenza dei tipi di petrolio che hanno maggiore influenza sui mercati in cui si opera. Ad esempio, se si fa trading sul mercato americano, bisogna padroneggiare le dinamiche che stanno dietro alla commercializzazione del WTI. Il Brent crude potrebbe essere più importante per i trader europei.Inoltre, è importante monitorare le dinamiche specifiche di ciascun tipo di petrolio, come l'offerta e la domanda, i fattori geopolitici e gli eventi che possono influenzarne il prezzo.