Viabilità e trasporti - 27 maggio 2022, 13:17

Da piazza Vittorio ad Asti con treno, taxi e mono in sharing: arriva il MaaS. E chi viaggia ha 15 euro di cashback

Dal 1° giugno al via la sperimentazione di 4 mesi per 250 piemontesi. Ma la Regione punta ad andare in questa direzione

Da piazza Vittorio ad Asti con treno, taxi e mono in sharing: arriva il MaaS

Quale il modo più economico e veloce per raggiungere piazza Vittorio a Torino da Asti, con un mezzo alternativo all'auto privata? E via Maestra ad Alba dal capoluogo piemontese? Dal 1° giugno 250 piemontesi saranno protagonisti per 4 mesi della prima sperimentazione in Italia promossa da un’amministrazione regionale del MaaS – Mobility as a Service, Mobility as a Service.

Grazie a questi innovativo sistema i partecipanti troveranno su unica app tutti i servizi on demand, dai bus extraurbani ai treni regionali, dai monopattini ai taxi, dal car al bike sharing, alla sosta parcheggi e molto altro. Restano escluse al momento le aziende di Trasporto Pubblico Locale come Gtt e Asp. 

Cashback da 15 euro 

Tramite la piattaforma si potrà pianificare il proprio viaggio, prenotare, utilizzare e pagare direttamente i servizi con carte di credito e Satispay. Usando l'app i partecipanti potranno ottenere un cashback pari al 50% dell’importo dei propri spostamenti effettuati nel mese precedente, che verrà accreditato direttamente, fino a un massimo di 15€ al mese, da spendere per i viaggi successivi.

La sperimentazione si rivolge a tutti coloro che vivono, lavorano o studiano in Piemonte, con l’obiettivo di raccogliere informazioni utili sugli spostamenti per andare nella direzione di una mobilità più sostenibile. "È troppo semplice - ha commentato l'assessore comunale alla Mobilità Chiara Foglietta - dire al cittadino di non usare la macchina per ridurre l'inquinamento: così gli si offre un'alternativa concreta". E dopo il periodo di prova, la Regione vuole rendere definitivo il MaaS. "Lo vogliamo tarare in base a questa sperimentazione - ha spiegato l'assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi - che ci permetterà di rimodularlo: il Maas sarà il nostro approdo finale".