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Politica | 21 aprile 2022, 16:20

Sanitari da stabilizzare, la protesta si sposta in Consiglio regionale. Le opposizioni: "Azioni concrete o fermeremo la discussione sul bilancio"

Gallo (Pd): Nessuna disuguaglianza davanti alla malattia". Grimaldi (LuV): "Nessuna approvazione in aula finché non sarà garantita la stabilizzazione dei precari e la proroga di chi non ha ancora l'idoneità". Valle (Pd): "Disattesi gli accordi precedenti"

Laboratori sanitari

Laboratori sanitari

Dalla piazza al Palazzo: la protesta dei precari della Sanità si sposta dalla strada, dove i manifestanti hanno sfilato stamattina [LEGGI QUI] ed entra direttamente in Consiglio regionale

"Prima diamo loro le medaglie, poi li chiamiamo angeli, oggi li gettiamo come mascherine monouso. I nostri 2000 emendamenti e numerosi ordini del giorno servono a far capire alla Giunta e a ‘Tele Cirio’ una cosa semplice: il bilancio non sarà approvato entro i termini, se non verranno prorogati i contratti in scadenza, non verranno stabilizzati tutti i precari che ne hanno diritto", ha detto in aula Marco Grimaldi (LuV). "Non possiamo accettare una Sanità che nei periodi di maggiore crisi si regge sul lavoro di migliaia di precari e poi se ne disfa come se l’emergenza fosse davvero finita. Non possiamo perché il lavoro non può essere umiliato in questo modo, ma anche perché ciò significa arretrare a un servizio sanitario non più universale".

"E' paradossale che chi si è battuto per due anni negli ospedali e nei pronto soccorso contro il Covid, rischi adesso di restare a casa", ha aggiunto il presidente del gruppo PD in Consiglio, Raffaele Gallo. "Occorrono fatti e azioni per garantire queste persone e per evitare che la nostra sanità si impoverisca di risorse umane importanti".

Il Presidente della Giunta, Alberto Cirio, ha annunciato che verranno stanziati 58 milioni per stabilizzare il personale e ha annunciato 1.137 assunzioni, su un totale però di circa 5.000 precari. Per gli altri "non ci sono le risorse", ha spiegato l'assessore Luigi Icardi rispondendo a un question time.

"Cirio e Icardi continuano a presentare come nuove assunzioni le stabilizzazioni di 1.137 lavoratori precari della sanità, mentre siamo semplicemente di fronte ad una copertura del turnover, peraltro ritardata, perché fatta con risorse che non si sono volute impiegare a tale scopo negli ultimi due anni. Nel frattempo gli accordi presi vengono disattesi e cestinati e le promesse fatte non sono mantenute", ha poi precisato il vicepresidente del Consiglio Daniele Valle (Pd). "Mi riferisco, in particolare, all’intesa stipulata il 16 novembre tra Regione Piemonte e le organizzazioni sindacali, che prevedeva l’impegno di prorogare il personale con contratto a tempo determinato fino al 31 dicembre 2022. Le aziende sanitarie non stanno attuando tale impegno e questo comporta dei problemi anche sul versante delle ferie: infatti, il personale che vedrà scadere a giugno il proprio rapporto di lavoro, ha necessità di sapere come organizzare le ferie residue; al tempo stesso, il restante personale ha la necessità di organizzare in modo razionale le proprie ferie".

Daniele Angi

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