Economia e lavoro - 18 dicembre 2020, 09:28

Ex Auchan: il Comune di Settimo incontra i lavoratori e chiede un tavolo di crisi in Regione

"Su questa vicenda purtroppo c'è stata scarsa attenzione, e siccome c'è in gioco il destino di decine di famiglie, è bene accendere un riflettore"

Il presidio dei lavoratori ex Auchan di qualche settimana fa

Nei giorni scorsi la sindaca di Settimo Torinese Elena Piastra e l'assessore al lavoro Daniele Volpatto hanno incontrato una delegazione di lavoratori dell'Auchan di corso Romania, che rischiano di essere lasciati a casa.

I centri commerciali Auchan sono stati infatti rilevati una società del gruppo Conad, che ha riassorbito la quasi totalità del personale. A fare eccezione, il punto vendita di corso Romania: il Comune di Torino ha concesso il frazionamento della superficie, di conseguenza il centro commerciale sarà ridotto e 106 persone su 260 sono a rischio. Di questi, una cinquantina hanno beneficiato di una buonuscita, mentre i restanti 58 sono in cassa integrazione e al momento non hanno alcuna certezza di poter rientrare.

"L'obiettivo è trovare una soluzione che consenta a tutti un riassorbimento – spiega Volpatto –. Su questa vicenda purtroppo c'è stata scarsa attenzione, e siccome c'è in gioco il destino di decine di famiglie, è bene accendere un riflettore e fare in modo tutti, a partire dalla Regione, tutelino queste persone".

"Cinque di loro sono settimesi – aggiunge Volpatto –. L'obiettivo è arrivare al riassorbimento, se possibile, di tutti i 58 esuberi. Per questo, come prima cosa, prepareremo una lettera e chiederemo a tutti i sindaci dei Comuni in cui risiedono i lavoratori di firmarla. La manderemo in Regione chiedendo di aprire un tavolo di crisi che aiuti queste persone a ricollocarsi. Ci sono vari interventi commerciali in partenza, sia a Torino che a Settimo. Una possibile soluzione è collocare qui il personale in esubero. Di certo queste 58 famiglie non possono essere abbandonate a se stesse".

a.g.