Regione - 02 ottobre 2020, 19:01

Coronavirus, Di Perri: “Il Piemonte sta ottenendo buoni risultati”

L'infettivologo dell'Amedeo di Savoia è intervenuto sul recente incremento dei contagi: “C'è una grossa attività di tracciamento ma dobbiamo difenderci: sì alla mascherina fuori da scuola”

Il recente incremento dei contagi da coronavirus sta facendo salire il livello d'allarme in Italia e, di conseguenza, anche in Piemonte. Sulle criticità emerse nelle ultime settimane è intervenuto, a margine della ratifica dell'ingresso di Torino tra le Fast-Track Cities, il direttore del reparto malattie infettive dell'ospedale Amedeo di Savoia di Torino Giovanni Di Perri.

L'infettivologo ha elogiato il lavoro fatto sul territorio regionale: “A fronte di un progressivo aumento del trend – ha dichiarato - stiamo ottenendo buoni risultati, anche grazie ai tanti tamponi fatti e a una grossa attività di tracciamento. L'età media di marzo e aprile è, inoltre, molto lontana, cioè significa che le persone a rischio si stanno proteggendo in modo efficace: questo mi rende ottimista".

Di Perri si è poi detto favorevole all'obbligo di mascherina fuori dalle scuole voluto dal governatore Alberto Cirio: “Si tratta - ha aggiunto – di un rigore necessario in questo momento: è importante indossarla anche all'aperto quando ci si assembra molto, evitando di far succedere fuori quello che non succede in classe. Durante il prossimo inverno dovremo difenderci rispolverando quell'atteggiamento protettivo che ci ha permesso di avere i numeri migliori d'Europa”.

A livello ospedaliero si sta cercando, infine, di prevenire: “Stiamo adottando – ha concluso – strategie modulari per non pesare su altri reparti come accaduto durante la prima ondata. In base all'andamento della pandemia adatteremo le varie soluzioni”.

Marco Berton