Gustosi e pieni di nutrienti
Ultimamente i tartufi hanno guadagnato molta attenzione nel mondo culinario, diventando uno degli alimenti preferiti da chef e amanti della buona cucina.
Da non confondere con gli omonimi prodotti di cioccolato, i tartufi sono un tipo di fungo che cresce vicino alle radici di alcuni alberi. Il tartufo non può solamente essere consumato singolarmente, bensì viene impiegato anche per la creazione di prodotti derivati. Un ottimo esempio a tal proposito è il pate' al tartufo di larustichellatruffles, che ha fatto innamorare migliaia e migliaia di italiani.
Comunque sia, di tartufo ne esistono diversi tipi, come il tartufo nero, il tartufo bianco, il tartufo estivo e il tartufo all'aglio; ognuno con piccole differenze di sapore, aspetto e prezzo. Oltre al loro forte aroma speziato, i tartufi sono anche molto nutrienti, e sono stati collegati a una serie di forti effetti sulla salute.
I tartufi vantano un impressionante apporto nutritivo e sono ricchi di molte importanti vitamine e minerali.
Sono infatti ricchi di carboidrati, proteine e fibre, e contengono acidi grassi sia saturi che insaturi, oltre a micronutrienti come vitamina C, fosforo, sodio, calcio, magnesio, manganese e ferro.
La ricerca indica anche che i tartufi possono essere una fonte completa di proteine, fornendo tutti i nove aminoacidi essenziali di cui il tuo corpo ha bisogno.
Tenete sempre presente che il profilo nutrizionale può variare a seconda della specie consumata; ad esempio gli studi dimostrano che i tartufi del deserto bianco sono più ricchi di proteine, grassi e fibre rispetto ad altri tipi, come la specie del deserto nero.
Ricchi di antiossidanti e vitamine
I tartufi sono anche un'importante fonte di antiossidanti, composti che aiutano a combattere i radicali liberi e prevenire il danno ossidativo alle cellule.
Le molteplici ricerche a riguardo dimostrano che gli antiossidanti sono importanti per moltissimi aspetti della nostra salute e possono anche essere collegati a un minor rischio di malattie croniche come cancro, malattie cardiache e diabete.
Sebbene le quantità esatte possano variare tra le diverse specie, è stato dimostrato che i tartufi contengono elevate quantità di antiossidanti, come vitamina C, licopene, acido gallico e acido omogentisico.
Grazie al loro alto contenuto di antiossidanti di cui abbiamo parlato anche in precedenza in maniera molto approfondita, le analisi dimostrano che sia il tartufo nero, che quello bianco possono persino aiutare a distruggere le cellule tumorali e ridurre il rischio che si riproducano in futuro, causando al soggetto affetto ulteriori danni al sistema immunitario.
Da notare che questo studio è stato eseguito utilizzando estratti di tartufo altamente concentrati, ed i risultati ottenuti sono stati talmente sorprendenti che anche numerosi enti scientifici di grande importanza, ma che fino ad ora non erano stati coinvolti, hanno iniziano ad approfondire la questione.
Come integrare il tartufo nella propria dieta
Una volta il tartufo era considerata una costosa prelibatezza riservata ai piatti gourmet, ora ci sono molti modi per aggiungere questo prezioso fungo alla nostra dieta senza dover svuotare il conto in banca!
Ampiamente disponibili nei mercati specializzati e presso i rivenditori online, i tartufi neri sono una delle varietà più comuni e molto più convenienti rispetto ad altri tipi, come la varietà bianca.
Non è necessario assumerne enormi quantità, bastano anche pochi grammi per iniziare a godere di tutti i benefici del tartufo.
Provate a condire insalate, zuppe o portate principali con qualche pezzetto di tartufo per un contorno saporito e sopratutto sano.
In alternativa, potete mescolare un po' di tartufo all’olio d'oliva o burro a temperatura ambiente, da utilizzare nella preparazione quotidiana di pranzi e cene, senza esagerare naturalmente.