Il Comune di Settimo, assieme ad altri 11 Comuni, ha chiesto a Gtt, Agenzia della mobilità, Città Metropolitana e Regione Piemonte di abbassare il prezzo di bus e treni suburbani, uniformandoli a quelli della metro o dei bus urbani.
Il costo di uno spostamento, sia entro i confini di Settimo che verso Torino, verrebbe così a costare 1,70 euro, proprio come capita per chi si muove all'interno del capoluogo, invece che 2,50 euro.
"Quando le restrizioni dovute alla quarantena verranno meno avremo ancor più bisogno di trasporti pubblici efficienti e a costi ragionevoli, anche per venire incontro alle famiglie in difficoltà economica – interviene l'assessore ai trasporti Alessandro Raso -. Oltre a chiedere di abbassare i prezzi, abbiamo chiesto un aumento delle corse. Più treni e più bus, significa anche mezzi e metro meno affollate".
Non è l'unica iniziativa assunta dal Comune. "Molti studenti hanno acquistato un abbonamento che a causa del lockdown non è stato utilizzato per buona parte dell'anno. Abbiamo chiesto che siano rimborsati i mesi non goduti e che, al contempo sia studiata una tariffa agevolata per il prossimo anno".