Attualità - 13 novembre 2019, 14:24

San Benigno Canavese. il "prof" dell'Eredità lascia la trasmissione di Rai Uno: "Torno dai miei ragazzi"

Commovente la lettera che il docente ha letto davanti a tutta Italia

Niccolò Pagani con Flavio Insinna

Ha lasciato il programma senza portarsi a casa niente. Eppure è l'uomo più felice del mondo. Niccolò Pagani, il professore della scuola media Salesiana di San Benigno Canavese super campione de "L'eredità", programma condotto da Flavio Insinna in onda Rai Uno prima del telegiornale delle 20, ha scelto di tornare alla sua vita di sempre. Al suo primo amore, "alla strada maestra, quella prediletta", la scuola ed ai suoi ragazzi.

Per spiegare la sua decisione ha scritto una lettera che ha letto al pubblico nella puntata andata in onda ieri sera, martedì 13 novembre. "Sono state delle giornate magnifiche quelle vissute qui - ha letto - intense e spensierate. Abbiamo giocato insieme, abbiamo sorriso e riso tanto. Abbiamo imparato e scoperto, indovinato e sbagliato. Abbiamo vinto e abbiamo perso". Poi ha parlato della scuola e dei suoi ragazzi. "In fondo  ha continuato - il mio posto è là, tra i miei ragazzi, ogni mattina, in prima linea, nella missione quotidiana dell'educazione e dell'onestà. Dimostrando ai giovani, che la gentilezza vince sulla violenza, la cultura vince sull’ignoranza, il sorriso sconfigge la rabbia e l’ironia batte l’odio. Insegnando loro a non impugnare i coltelli, ma i libri, e a sostituire gli spintoni con gli abbracci. Soprattutto questo è il compito, preziosissimo e fragile della scuola". Pagani ha anche ringraziato i suoi colleghi di San Benigno Canavese. "Suddividendosi le tante assenze, mi hanno permesso di essere qui. Ma grazie a tutti voi, quando in quella scuola tornerò, nella mia valigia avrò una storia in più da raccontare ai miei studenti. La storia di molti concorrenti simpatici e preparati, la storia di un pubblico romano, vero, genuino e appassionato, la storia di una squadra di professionisti, capaci, accoglienti, sempre disponibili. La storia di un presentatore colto, talentuoso, trascinante. La storia, insomma, dell'Eredità".

Antonia Gorgoglione