Eventi - 07 ottobre 2019, 16:05

In 300 per la corsa benefica di Hope Running e dei Vigili (VIDEO)

L'evento si è svolto ieri mattina e ha riscosso un grande successo

Galleria fotografica a cura di Claudia Garbolino Riva

Ci sono eventi. E poi ci sono gli eventi che meritano di essere raccontati. Come il Trail delle Colline, che si è svolto ieri, domenica 6 ottobre, tra i sentieri del chivassese e quelli di Castagneto Po.
Organizzatori dell'evento, l'asd Hope Running Onlus, che si occupa di inclusione sociale attraverso lo sport, e l'associazione Amici dei Vigili del Fuoco Volontari di Chivasso, che hanno anche ricevuto il patrocinio del Cai, Club Alpino Italiano, dell'Ente di Gestione delle Aree protette del Po torinese, del Gruppo Sportivi Chivassesi, di Wedosport, dell'Ascom Confcommercio e della Genea Biomed. 

Più di 300 persone, si sono date appuntamento all'alba, in piazza della Repubblica, per dare inizio ad un evento unico del suo genere. Pettorine colorate e sorriso stampato in volto, si sono messe a correre insieme, oppure a camminare, le une accanto alle altre. Tutte con un obiettivo comune che nulla aveva a che fare con la vittoria di un premio. Raccogliere fondi da utilizzare per l'acquisto di un autobotte per i vigili del fuoco e di un automezzo per i trasferimenti di Hope Running. 

Ma il Trail delle Colline è stato più di una corsa. È stato un inno alla vita, all'uguaglianza, un incontro tra culture, persone, capacità diverse. E' stato valorizzazione del territorio ma anche omaggio a chi non c'è più. L'evento è stato infatti inserito nei festeggiamenti dei mille anni della chiesa romanica di San Genesio, ed è stato dedicato al vigile volontario Marino Borca e Pierangelo Berruti, socio della sezione chivassese del Cai. 

Al termine della manifestazione non sono mancati i ringraziamenti di Giovanni Mirabella, presidente di Hope Running, che ha scritto una lettera indirizzata a tutti i partecipanti. 

"Sono troppe le emozioni che proviamo per dire semplicemente grazie. Tantissime sono le persone che si sono spese e affaticate insieme a noi in questi mesi. In tantissimi avete condiviso questo evento, nuovo per il territorio di Chivasso e quello di Castagneto Po.

Il Trail delle Colline non è solo un evento sportivo. E’ una grande sfida. Una sfida per gli atleti che amano emozioni forti, per quelli che amano arrivare al traguardo con un sorriso. E’ una sfida per tutte le persone che dietro ad un sorriso nascondono la loro fatica, le notti insonni, di quelle passate a chiedersi se ce la si farà. Alla fine però ce la si fa sempre. E così ecco che da quel sorriso esce fuori la soddisfazione di essere riusciti ad inaugurare un evento unico nel suo genere, un evento creato per essere bello. Bello perché accessibile a tutti.
Ma questo Trail non è solo una sfida tecnica. E’ una sfida che nasce per raccogliere fondi e donare. Noi organizzatori del Trail delle Colline ci abbiamo messo l’anima, il cuore e la passione e sono queste cose a fare la differenza". 

Quindi ha aggiunto: "Il cuore più grande, però, ce lo avete messo voi e anche tutte le persone che questa sfida l’hanno accettata. C’è chi ci ha dato il proprio sostegno come Davide Avanzato e l’associazione gli Amici dei Vigili del Fuoco Volontari Onlus di Chivasso, che con noi hanno organizzato l’evento, il Cai di Chivasso, l’Ente di Gestione delle Aree protette del Po torinese, Fabio Buscella e il Gruppo Sportivi Chivassesi, Massimo Bocca e Genea Biomed, i direttori di gara Mauro Saroglia e Roberto Ecosse. E ancora Gianluca Pogliano, Francesca Olivero, Nicholas Perolio ed i settanta volontari che ci hanno aiutato, le amministrazioni comunali di Chivasso e Castagneto Po, Bruno Borsano della Croce Rossa di Chivasso. E c’è chi, con la sua iscrizione, ha donato a sua volta la passione a chi ha bisogno costantemente di fondi per poter regalare e far correre la Speranza. Non dimenticheremo mai il vostro affetto. 

La Hope non fa solo sport, non fa solo inclusione per persone con disabilità e questo trail ne è la dimostrazione. Insieme possiamo fare tante cose, anche occuparci della valorizzazione paesaggistica e ambientale di un territorio bellissimo come quello delle colline del chivassese. Noi pensiamo che il territorio, in tutta la sua biodiversità, non sia una risorsa da distruggere. Bensì da amare e salvaguardare insieme. Il territorio, la natura, sono nello stesso tempo risorsa, esperienza, sfida, sono simbolo di inclusione perchè racchiudono in sè ogni tipo di diversità esistente. Proprio come noi, uniscono tutti, perché solo Insieme si possono vincere nuove sfide".

Presenti all'evento anche diversi esponenti della politica locale: Gianluca Gavazza, che ha percorso anche sei chilometri, gli assessori chivassesi Tiziana Siragusa e Chiara Casalino, il consigliere Matteo Doria, il sindaco di Castagneto Danilo Borca ed il suo assessore Antonio Torelli.

 

Antonia Gorgoglione