La sua idea è quella di costruire un rapporto con i Comuni vicini. Parlare, discutere con la popolazione. Realizzare insieme dei progetti concreti e, soprattutto, utili per il suo territorio. In sostanza, creare, ed esportare, il "Modello San Giorgio".
E' per questo motivo, ma anche per tanti altri, che Andrea Zanusso, sindaco di San Giorgio, si ricandiderà. Arrivato alla soglia dei 45 anni, sposato e papà di due bambine, ha deciso di portare avanti il progetto politico iniziato cinque anni fa con la sua squadra. "Stiamo lavorando ad una nuova organizzazione - annuncia Zanusso -. La nostra volontà è di preparare un progetto tutto nuovo". Che comprenderà, anche e soprattutto, un'attenzione particolare nei confronti dell'ambiente e dell'urbanizzazione sociale.
"In questi anni abbiamo lavorato per creare un sistema efficace e funzionante - continua - ed possiamo dire di esserci abbastanza riusciti. Penso però che sia necessario lavorare a progetti che diano vitalità al territorio e che tengano conto del tessuto sociale ed economico. Non si può pensare al paese senza tenere conto, ad esempio, dei nostri giovani, dei nostri talenti, delle nostre botteghe". In una sola parola, della comunità.
"Vale per San Giorgio e vale anche per tutti gli altri piccoli comuni che ci circondano. Possiamo avere ideologie politiche differenti ma ritengo che sia necessario fare rete". Esserci gli uni per gli altri. "Ecco perchè a me non sembra per nulla strano se, per esempio, vado a rappresentare il mio paese alla festa di Agliè o se ho deciso di aderire ai consorzi di promozione turistica".
Ben vengano, invece, gli avversari. "E' giusto che ci siano, anzi sono contento se ci dovessero essere. Il confronto è utile al paese sia durante la campagna elettorale, sia dopo, in Consiglio comunale. Ritengo che la minoranza abbia un ruolo fondamentale. Sprona a fare di più e meglio". L'unica cosa che chiede è "evitare i personalismi". "Non credo - aggiunge il primo cittadino - a scontri fondati su attacchi personali, che non hanno nè capo nè coda. Se deve esserci un confronto, deve basarsi sui contenuti. Solo così si può crescere".
Non si può dire che Zanusso non sia determinato e non abbia le idee chiare. "Vogliamo dare carattere e personalità, non mi piace fare un bilancio di quello che è stato fatto perchè lo hanno potuto vedere tutti e poi sarebbe solamente autoreferenzialità. Ci piace pensare al futuro ed a quello che sarà".
Il programma elettorale è ancora in fase di definizione, però Zanusso ha già pronta la sua squadra.
A comporla saranno l'attuale vice sindaco Sergio Algostino, Marco Baudino, Michele Gallicchio, Marco Iavelli, Ivano Rean Conto, Bruno Reinero e Giampaolo Verga.
Tre, invece, le new entry: Enrico Bardesono, Ambra Civallero e Silvia Casali.
Enrico Bardesono, 40 anni, laureato in Scienze Motorie, titolare di una palestra in paese e presidente uscente dell'Università della Terza Età. Nato e cresciuto a San Giorgio, è alla sua prima esperienza politica."Ho deciso di candidarmi perchè condivido le idee del sindaco Zanusso - sostiene -, perchè ho voglia di fare qualcosa per il mio territorio". Accanto a lui, anche Ambra Civallero, 39 anni, commerciante nel settore dell'abbigliamento, sposata e con due bambini. "Sono originaria di Montanaro - si presenta -, ma mi sono trasferita qui nel 1995. Non mi aspettavo che il sindaco mi chiedesse di far parte della squadra, ma quando lo ha fatto, ho accettato perchè ritengo che ci troviamo in un territorio dalle grandi potenzialità".